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Sul nostro portale troverete i migliori marchi.Neoram Blu WG, 500 grammi fungicida a base di rame per trattamenti alle piante tipo poltiglia bordolese
- Aglio
- Agrumi
- Albicocco
- Bergamotto
- Carciofo
- Castagno
- Cavolfiore
- Cavolo broccolo
- Cedro
- Cetriolino
- Cetriolo
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- Mandarino
- Mandorlo
- Melanzana
- Melo
- Melone
- Nocciolo
- Noce
- Olivo
- Patata
- Patata
- Pero
- Pesco
- Pomelo
- Pomodoro
- Rucola
- Scalogno
- Scarola
- Susino
- Tangerino
- Valerianella
- Vite
- Zucca
- Zucchino
Disponibilità: 11 disponibili
Neoram 500 grammi fungicida in granuli biologico per ortaggi e fruttiferi, senza patentino
Fungicida biologico per la difesa di vite, fruttiferi, olivo, colture ortive, patata, cipresso. Prodotto di libera vendita, acquistabile senza patentino.
Neoram è un fungicida ad ampio spettro di azione contenente rame sotto forma di ossicloruro tetraramico
Confezione da 500 grammi, utile per realizzare circa 150 litri di soluzione fitosanitaria, senza patentino
Composizione: Rame metallo (da ossicloruro tetraramico) 37,5 g
Formulazione: WG – Granuli disperdibili in acqua
Peso | 0.5 kg |
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VIVANDO anticrittogamico oidio della vite e orticole Metrafenone “0,25 l”
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Anticrittogamico contro l’oidio della vite, delle colture orticole e ornamentali VIVANDO è un fungicida a base di Metrafenone, (appartenente al gruppo chimico dei Benzofenoni), penetra attraverso la cuticola fogliare e si accumula nei tessuti sottostanti la zona di applicazione. Ottima resistenza al dilavamento Su Orticole e Vite si consiglia di usare VIVANDO preventivamente, nella fase di maggiore sensibilità all’Oidio, in […]
Patriot DR – 1 kg, fungicida biologico
Patriot DR – 1 kg, fungicida biologico
(3 giorni)
(3 giorni)
della messa a dimora definitiva, immergendo i pani di terra o i
contenitori alveolari per alcuni minuti in una sospenzione ottenuta con
10 g di prodotto ogni l d’acqua. Trapiantare poi in terreno
precedentemente trattato con il prodotto alla dose di 250 g/1000 m2 di
superficie.
poinsettia, primula ecc.)
Rhizoctonia solani, Pythium sp., Sclerotinia sclerotiorum, Verticillium dahliae, Thielaviopsis basicola, Sclerotium rolfsii, Phytophthora sp.
2,5 kg/ha
In serra o in pieno campo, distribuendo il prodotto in modo uniforme sulla superficie al momento della preparazione del terreno 7 giorni circa prima della semina o del trapianto e ripetendo il trattamento alla stessa dose alla semina o al trapianto.
E’ altresì possibile trattare le piantine provenienti da semenzaio prima della messa a dimora definitiva, immergendo i pani di terra o i contenitori alveolari per alcuni minuti in una sospenzione ottenuta con 10 g di prodotto ogni l d’acqua. Trapiantare poi in terreno precedentemente trattato con il prodotto alla dose di 250 g/1000 m2 di superficie.
(3 giorni)
CYPRUS ” OSSICLORURO DI RAME” 10 KG
CYPRUS ” OSSICLORURO DI RAME” 10 KG
DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO CYPRUS 25 DF è un prodotto in granuli idrodisperdibili a base di rame forma di ossicloruro tetraramico. Trova impiego nelle seguenti colture: Vite: contro Peronospora (Plasmopara viticola). Azione collaterale contro: Escoriosi (Phomopsis viticola), Marciume nero degli acini o Black-rot (Guignardia bidwellii), Melanosi (Septoria ampelina), Rossore parassitario (Pseudopeziza tracheiphila). Dosi di impiego: 240- 290 g/hl (2,4-2,9 kg/ha). Trattamenti cadenzati a 7-8 giorni in funzione preventiva. Utilizzare la dose più elevata in caso di forte pressione della malattia e andamento stagionale molto piovoso. Pomacee (Melo, Pero, Cotogno): contro Ticchiolatura (Venturia inaequalis = Endostigma inaequalis e V. pirina = Endostigma pirina), Cancro rameale da Nectria (Nectria galligena), Cancro rameale da Sphaeropsis (Sphaeropsis malorum), Cancro rameale da Phomopsis (Phomopsis mali), Muffa a circoli (Monilia fructigena), Marciume del colletto (Phytophthora cactorum), Septoriosi del pero (Septoria pyricola), Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylovora). Dosi di impiego: – trattamenti autunno-invernali e cancri: 200-210 g/hl (2,9-3,1 kg/ha); – trattamenti alla ripresa vegetativa (ingrossamento gemme, punte ver- di, mazzetti chiusi: 150-160 g/hl (1,8-2,4 kg/ha). Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Marciume del colletto (Phytophthora cactorum): distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 200 g/hl. Colpo di fuoco batterico del pero: dosi di impiego 60-70 g/hl nei trattamenti autunnali su cv. non cuprosensibili. Applicare al massimo 13 kg di CYPRUS 25 DF per ettaro per anno. Nespolo: contro Brusone o Ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae), Maculatura fogliare (Phyllosticta mespili). Trattamenti autunnoinvernali. Dosi di impiego: 200-260 g/hl (2,0-3,1 kg/ha). Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Drupacee (Pesco, Albicocco, Ciliegio, Susino): Solo trattamenti autunno-invernali contro Bolla del pesco (Taphrina deformans), Corineo (Stigmina carpophila = Coryneum beijerinkii), Moniliosi (Monilia laxa, M. fructigena), Cancro rameale del pesco (Fusicoccum amygdali), Seccume dei rami (Cytospora leucostoma, C. cincta), Nerume o Cladosporiosi (Cladosporium carpophilum), Ruggine (Tranzschelia prunispinosae), Ruggine del ciliegio (Puccinia cerasi), Cilindrosporiosi del ciliegio (Cylindrosporium padi), Scopazzi del ciliegio (Taphrina cerasi), Bozzacchioni del susino (Taphrina pruni). Attività collaterale contro Cancro batterico delle drupacee (Xanthomonas campestris pv. pruni), Deperimento batterico del pesco (Pseudomonas syringae pv. persicae), Scabbia batterica dell’albicocco (Pseudomonas syringae pv. syringae). Dosi di impiego: 230-240 g/hl (2,3-2,9 kg/ha). Marciume del colletto (Phytophthora cactorum): distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 200 g/hl. Limitare i trattamenti al periodo invernale. ATTENZIONE Etichetta autorizzata con D.D. del 23/11/2012 e modificata ai sensi dell’art. 7, comma1, D.P.R. n° 55/2012, con validità dal 29/07/2014 Agrumi: contro Mal secco (Phoma o Deuterophoma tracheiphila), Marciume o Gommosi del colletto (Phytophthora citrophthora, Phytophthora spp.), Allupatura (Phytophthora spp.), Cancro gommoso (Botryosphaeria ribis), Fumaggine (Capnodium citri), Antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides).Attività collaterale contro il Cancro batterico degli agrumi (Xanthomonas campestris).Trattamenti a partire da fine inverno. Dosi di impiego: 200-300 g/hl (2-3 kg/ha). Olivo: contro Occhio di pavone o Cicloconio (Spilocaea oleagina = Cycloconium oleaginum), Piombatura o Cercosporiosi (Mycocentrospora cladosporioides), Lebbra (Colletotrichum gloeosporioides = Gloeosporium olivarum), Rogna (Pseudomonas syringae subsp. savastanoi), Fumaggine (Capnodium sp., Cladosporium sp., Alternaria sp.). Attività collaterale contro il Marciume delle drupe (Sphaeropsis dalmatica).Trattamenti preventivi, nei periodi più favorevoli alle malattie. Dosi di impiego: 220-310 g/hl (2,2-3,1 kg/ha). Actinidia: contro Marciume del colletto (Phytophthora cactorum, Phytophthora spp.), Alternaria (Alternaria alternata), Maculatura batterica (Pseudomonas viridiflava). Interventi al bruno. Dose d’impiego: 200-300 g/hl (2-3 kg/ha). Per il Marciume del colletto distribuire al colletto delle piante litri 10- 15 di sospensione alla dose di 200 g/hl. Fragola:contro Marciume bruno del colletto(Phytophthora fragariae), Vaiolatura (Mycosphaerella fragariae), Maculatura zonata (Gnomonia fructicola), Maculatura rosso-bruna (Diplocarpon earliana), Maculatura angolare (Xanthomonas fragariae). Trattamenti autunno-invernali e alla ripresa vegetativa. Dosi di impiego: 160-200 g/hl (1,6-2 kg/ha). Fruttiferi a guscio (Noce, Nocciolo, Castagno, Mandorlo): contro Antracnosi del noce (Marssonina juglandis), Mal dello stacco del nocciolo (Cytospora corylicola), Seccume fogliare del nocciolo (Labrella co- ryli), Fersa del castagno (Mycosphaerella maculiformis). Attività collaterale contro Macchie nere del noce (Xanthomonas campestris pv. juglandis), Necrosi batterica del nocciolo (Xanthomonas campestris pv. corylina), Cancro batterico del nocciolo (Pseudomonas syringae pv. Avellanae). Trattamenti autunno-invernali. Dosi di impiego: 220-240 g/hl (2,2-2,4 kg/ha). ORTAGGI A FRUTTO: 1.Solanacee (Pomodoro, Melanzana) Pomodoro: contro Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans), Marciume zonato (Phytophthora nicotianae var. parasitica), Septoria (Septoria lycopersici), Cladosporiosi (Cladosporium fulvum), Alternariosi (Alternaria porri f. sp. solani), Nerume del pomodoro (Alternaria alternata), Necrosi del midollo o Midollo nero (Pseudomonas corrugata), Picchiettatura batterica (Pseudomonas syringae pv, tomato), Maculatura batterica (Xanthomonas campestris pv. vesicatoria). Attività collaterale contro Cancro batterico (Clavibacter michiganensis subsp. michiganensis), Muffa grigia (Botrytis cinerea). Iniziare gli interventi prima della comparsa della malattie e ripeterli secondo la necessità. Dosi di impiego: 240-290 g/hl (2,4-2,9 kg/ha) . Melanzana: contro Marciume pedale del fusto (Phoma lycopersici), Vaiolatura dei frutti o Antracnosi (Colletotrichum coccodes). Attività collaterale contro Marciume molle batterico e Muffa grigia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1,6-2,1 kg/ha). 2.Cucurbitacee con buccia commestibile (Cetriolo, Cetriolino, Zucchino) : contro Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis), Antracnosi (Colletotrichum lagenarium), Maculatura angolare (Pseudomonas syringae pv. lachrymans). Attività collaterale contro Marciume molle batterico e Muffa grigia. Iniziare gli interventi prima della comparsa della malattie e ripeterli secondo la necessità. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1,3-2,1 kg/ha). ORTAGGI A STELO: Carciofo, Cardo, Sedano, Finocchio, Asparago ( effettuare i trattamenti esclusivamente dopo la raccolta del turione) : contro Peronospora del carciofo e del cardo (Bremia lactucae), Ruggine dell’asparago (Puccinia asparagi), Septoriosi del sedano (Septoria apiicola), Cercosporiosi del sedano (Cercospora apii), Ramularia del finocchio (Ramularia foenicoli), Cladosporiosi del finocchio (Cladosporium depressum). Attività collaterale contro Marciume molle batterico e Muffa grigia.Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha). ORTAGGI A FOGLIA (Lattuga, Scarola, Indivia, Cicoria/Radicchio, Rucola, Spinacio): contro Peronospora della lattuga (Bremia lactucae), Cercosporiosi delle insalate (Cercospora longissima), Alternariosi delle crucifere (Alternaria porri f.sp. cichorii), Antracnosi delle insalate (Marssonina panottoniana), Peronospora dello spinacio (Peronospora farinosa f.sp. spinaciae), Antracnosi dello spinacio (Colletotrichum dematium f.sp. spinaciae), Cercosporiosi dello spinacio (Cercospora beticola), Marciume batterico della lattuga (Pseudomonas cichorii), Maculatura batterica della lattuga (Xanthomonas campestris pv. vitians). Erbe fresche (prezzemolo): contro la Septoriosi del prezzemolo (Septoria petroselini). Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha). CAVOLI: a infiorescenza (Cavolfiore, Cavolo broccolo), a testa (Cavolo verza, Cavolo cappuccio, Cavolo di Bruxelles), a foglia (Cavolo cinese). Contro: Peronospora delle crucifere (Peronospora brassicae), Micosferella del cavolo (Mycosphaerella brassicicola), Ruggine bianca delle crucifere (Albugo candida). Attività collaterale contro Marciume nero del cavolo (Xanthomonas campestris pv. campestris).Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha). LEGUMI FRESCHI E DA GRANELLA (Fagiolino, Fagiolo, Pisello, Fava): contro Antracnosi del fagiolo (Colletotrichum limdemuthianum), Ruggine del fagiolo (Uromyces appendiculatus), Peronospora del fagiolo (Phytophthora phaseoli),Peronospora del pisello (Peronospora pisi), Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi), Antracnosi della fava (Ascochyta fabae), Ruggine della fava (Uromyces fabae). Attività collaterale contro Batteriosi: Maculatura ad alone del fagiolo (Pseudomonas syringae pv. phaseolicola), Maculatura comune del fagiolo (Xanthomonas campestris pv. phaseoli), Maculatura batterica del pisello (Pseudomonas syringae pv. pisi).Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1- 2,1 kg/ha). FLOREALI (Rosa, Garofano, Geranio, Crisantemo, ecc.), ORNAMENTALI (Oleandro, Lauroceraso, ecc.), FORESTALI (Cipresso, ecc.): contro Peronospora della rosa (Peronospora sparsa), Ruggine della rosa (Phragmidium subcorticium), Ticchiolatura della rosa (Marssonina rosae), Ruggine del garofano(Uromyces caryophyllinus), Ruggine bianca del crisantemo (Puccinia horiana), Disseccamento del lauroceraso (Sphaeropsis malorum), Maculatura fogliare della palma (Stigmina palmivora).Attività collaterale contro Fumaggini e Batteriosi.Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha). Cipresso: contro il Cancro del cipresso (Coryneum=Seiridium cardinale). Trattamenti preventivi al fusto e chioma da effettuarsi in primavera e autunno. Dosi di impiego: 400-500 g/hl (3,2 – 5 kg/ha). TABACCO: contro la Peronospora del tabacco (Peronospora tabacina).Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 200 – 250 g/hl (1,6-2,5 kg/ha). OLEAGINOSE: contro Peronospora della soia (Peronospora manshurica), Alternariosi della soia (Alternaria spp.), Peronospora del girasole (Plasmopara helianthi). Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 2,7 – 2,8 kg/ha. Le dosi sopra indicate si riferiscono a trattamenti effettuati con pompe a volume normale (1000 l/ha mediamente per la vite, 1000-1500 l/ha per i fruttiferi, 800-1000 l/ha per forestali, 600-1000 l/ha per le orticole e floreali, 500-600 l/ha per le oleaginose). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. COMPATIBILITA’ II prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina. AVVERTENZA: In caso di miscela con altri formulati, deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta. Trattare nelle ore più fresche della giornata. FITOTOSSICITA’: non trattare durante la fioritura. Su Pesco, Susino e varietà di Melo e Pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione: in tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black Ben Davis, King Davis, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetèl, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floricole e ornamentali effettuare piccoli saggi preliminari prima di impiegare il prodotto su larga scala. Etichetta autorizzata con D.D. del 23/11/2012 e modificata ai sensi dell’art. 7, comma1, D.P.R. n° 55/2012, con validità dal 29/07/2014 INTERVALLO DI SICUREZZA: Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura per pomacee. Limitare i trattamenti al periodo invernale per drupacee. Sospendere i trattamenti 7 giorni prima della raccolta per ortaggi a foglia; 3 giorni prima della raccolta per fragola, altri ortaggi, pomodoro; 20 giorni prima della raccolta per carciofo, cardo, sedano finocchi
PREV-AM PLUS 1 litro “Insetticida-fungicida biologico”
PREV-AM PLUS 1 litro “Insetticida-fungicida biologico”
PREV-AM plus
INSETTICIDA-FUNGHICIDA POLIVALENTE&MULTICULTURE
Per uso Biologico, Integrato, Convenzionale
L’ olio essenziale di arancio dolce, principio attivo del PREV-AM plus, agisce per contatto fisico sugli insetti e su varie organi dei funghi fitopatogeni. La molecola penetra nelle cellule dei parassiti, alterandone la struttura fosfolipidica. Questa azione provoca una veloce disidratazione di organi vitali o di moltiplicazione, causando un elevato tasso di mortalità nei fitofagi ed una consistente riduzione dell’ inoculo per i patogeni.
*Azione insetticida e funghicida
*Sostanza attiva di origine vegetale
*Modo e sito d’azione innovativi
*Complementare agli altri agrofarmaci
*Attività contro patogeni e fitofagi difficili
*Brevissimo intervallo di sicurezza (3giorni)
*Autorizzato in AGRICOLTURA BIOLOGICA
*Ideale in strategia anti-resistenza
*Multi colture
*Miscelabile con altri insetticidi e funghicidi
*Non imbratta i frutti e le foglie.
PREV-AM plus, inserito in una strategia di difesa che ne prevede l’impiego fin dalle prime comparse dei parassiti, eventualmente integrato con altri agrofarmaci con proprietà antiparassiti, eventualmente integrato con altri agrofarmaci con proprietà complementari (sistemici, ovicidi, prolungata durata d’azione,ecc.), può mantenere un livello sanitario ottimale.
IN VITICOLTURA
Puo’ essere usato per in viticoltura per le seguenti infezioni:
- OIDIO:germogliamento
Nelle prime fasi vegetative le infezioni possono essere già in atto senza che siano ben evidenti i sintomi.
Eradicare o contrastare l’ oidio precocemente è fondamentalmente per semplificare la difesa in seguito. In queste epoche è possibile un’ottima distribuzione del prodotto sulla vegetazione: l’efficacia quindi è assicurata.
PREV-AMplus alla dose di 1,6l/ha, 1-2 applicazioni da germogli lunghi 3/4cm
- OIDIO: pre-fioritura fino ad invaiatura
La suscettibilità dell’acino all’oidio diminuisce in relazione all’aumento del grado zuccherino. Dall’allegagione alla pre-chiusura grappolo solitamente si verifica il picco della pressione infettiva su quest’organo. PREV-AM plus svolgendo un azione diretta sui funghi (spore,conidi,miceli), completa l’azione delle molecole con le quali è miscelato, ad esempio CAA, Triazoli, Cymoxanil, Fenilammidi, Strobilurine ecc.
PREV-AMplus alla dose di 1,6 l/ha in associazione con 1,5/2 Kg/ha di zolfo bagnabile 80% oppure con triazoli o altre molecole.
- Infezioni tardive di OIDIO- epoca in cui si formano i cleistoteci
Nella tarda estate si formano sulle foglie e sui tralci i cleistoteci, organi che contegonole ascospore, dalle quali si sviluppano le infezioni primarie nella primavera successiva. Applicazioni a fine agosto/settembre di PREV-AMplus possono ridurre il potenziale di inoculo della malattia nel vigneto nell’anno successivo.
PREV-AMplus alla dose di 1,6 l/ha in associazione con max. 2kg/ha di zolfo bagnabile 80%
- infezioni tardive di oidio in atto- applicazioni di “soccorso”
Queste condizioni si verificano di norma nel mese di giugno-luglio,quando la vite è nel massimo sviluppo vegetativo ed i grappoli non sono ben esposti ai trattamenti. In queste fasi lo zolfo, pur non avendo una spiccata durata d’azione , puo’ essere utile perchè agisce anche in fasedi vapore, proprietà che compensa “bagnature” non ottimali.
Per interventi di soccorso per “azzerare” l’oidio, irrorare la zona dei grappoli con PREV-AMplus alla dose 1,6 l/ha in associazione a max 2Kg/ha di zolfo bagnabile 80%.
- infezioni di PERONOSPERA già sporulata-appllicazioni di soccorso
Se la miscela con PREV-AMplus raggiunge gli sporangiofori, devitalizza le zoospore, riducendo indirettamente il potere infettante dell’inoculo presentenel vigneto. In presenza di macchine sporulate è quindi indicato un intervento specifico di PREV-AMplus per il contenimento della peronospera. Per migliorare la durata d’azione dell’ intervento si consiglia di miscelare sempre PREV-AMplus con un antiperonosporico specifico. L’impiego di PREV-AMplus nella difesa antioidica ottimizzata anche le proprietà biologiche degli antiperonosporici applicati in miscela.
PREV-AMplus alla dose di 1,6l/ha in associazione con antiperonosporico sistemico/curativo
IN OLIVETO
QUANDO INTERVENIRE
- Eseguire almeno una applicazione di PREV-AMplus tra giugno e luglio irrorando uniformente tutta la vegetazione. Questo intervento ha un effetto “abbattente” sulla popolazione dei vettori presenti nell’oliveto
- PREV-AMplus si appplica alla dose di 400-500 ml/hl. Su piante già formate ed in piena produzione, distribuire PREV-AMplus con 1600-2000 litri di acqua per ettaro
- Se dopo il primo intervento si rileva ancora presenza di adulti diPhilsenus spumarius è opportuno ripetere l’applicazione entro le 2/3 settimane successive
- In situazioni particolari (es. oliveti vicino al incolti,aree infestate da rovi,oleandri, altri arbusti od alberi ecc.) se le popolazioni presenti risultano ancora consistenti puo’ essere utile una terza applicazione in agosto.
- Sono consentite al massimo 3 applicazioni di PREV-AMplusper stagione. Il prodotto ha ottenuto l’autorizzazione provvisoria su olivo contro “sputacchine” e cicaline, con validità dal 11 dicembre 2015 al 8 aprile 2016
NOTE TESCNICHE
- Eseguire al massimo 6 applicazioni
- Intervallo di sicurezza di 3 giorni
- Evitare di trattare nelle ore più calde della gio,rnata. Più a lungo le foglie rimangono umidi dopo il trattamento , migliore è l’efficacia. L’ assenza di vento è condizione minima per irrorare uniformemente le piante.Per ottenere il massimo effetto del PREV-AMplus si consiglia di trattare nelle ore più fresche del giorno.
- Non miscelare PREV-AMplus con bagnanti,audiuvanti,olii stivi, amminoacidi, acidi uimidi e fulvici preparati contenenti estratti di alghe
- Non utilizzare miscele di PREV-AMplus con dosagi di zolfo bagnabile superiori a 2Kg/ha
- distanziare di almeno 10 giorni l’intervento con PREV-AMplus da applicazioni su polveri di zolfo
- distanziare di almeno 2-3 giorni l’intervento polverulento di zolfo da aplicazioni di PREV-AMplus
- PREV-AMplus si puo’ miscelare con i rameici. Applicare al massimo 500-600 g/ha di rame metallo (sono preferibili i composti da solfato,solfato tribasico ed ossiclorulo)
- Su uva da tavola applicare PREV-AMplus al massimo fino alla fioritura
- PREV-AMplus non ha alcun effetto negativo sul processo delle uve e non modifica le proprioetà organolettiche e sensoriali dei vini metcalfa
- PREV-AMplus è autorizzato su altre colture come insetticida per il controllo di Aleurodidi, Cicaline e Metcalfa
Concorde combi – 1kg
Concorde combi – 1kg
CONCORDE COMBI
COMPOSIZIONE 100 grammi di prodotto contengono:
Tetraconazolo puro g. 0,94
Zolfo puro g.40 (esente da selenio)
Bagnanti, disperdenti e supporti inerti q.b. a g. 100
Il CONCORDE COMBI, è un fungicida sistemico e di contatto a base di tetraconazolo, principio attivo dotato di elevata efficacia ed ampio spettro d’azione, e di zolfo. CONCORDE COMBI consente di ottenere un’ottima protezione in trattamenti preventivi, curativi e bloccanti. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, in funzione del programma di trattamenti adottato.
MODALITÀ’ E DOSI D’IMPIEGO PER LITRI 100 DI ACQUA IN TRATTAMENTI A VOLUME NORMALE VITE: Contro Oidio (Uncinula necator) alla dose di 200 – 250 g/ettolitro, assicurando una buona bagnatura della vegetazione. Effettuare 4 – 5 applicazioni in pre e post-fioritura (fase di maggiore suscettibilità al patogeno) ad intervalli di 12 – 14 giorni, in funzione della pressione della malattia. In apertura e chiusura del calendario di lotta è consigliabile l’impiego di antioidici di copertura tradizionali. CUCURBITACEE (Melone, Cetriolo, Zucchino, Cocomero): Contro Oidio (Erysiphe cichoracearum e Sphaerotheca fuliginea) alla dose di 500 g/ettolitro. Effettuare 2 – 3 applicazioni ad intervalli di 10 – 14 giorni, rispettando i tempi minori quando si verificano le condizioni più favorevoli allo sviluppo della malattia
Tebuconazolo MYSTIC 430 sc FUNGICIDA
Tebuconazolo MYSTIC 430 sc FUNGICIDA
(60 giorni)
35 ml/hl (max 437 ml/ha)
In miscela con fungicidi di copertura, (es. dodina, mancozeb, metiram etc.), intervenendo con trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni fino alle fasi di frutto noce e successivamente ogni 10-15 giorni, oppure curativamente fino a 72-96 ore dall’inizio dell’infezione.
35 – 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
45 ml/hl (max 580 ml/ha)
Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH 75). Numero massimo trattamenti 3,
(7 giorni)
35 – 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
e 1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7 giorni tra loro.
35 – 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
35 ml/hl (max 437 ml/ha)
Per pesco, nettarino e albicocco intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura. Numero massimo trattamenti: 3 per pesco, albicocco, nettarino – 2 per susino.
(7 giorni)
29-43 ml/hl (max 435-645 ml/ha)
1 o 2 trattamenti in pre raccolta a distanza 7 giorni tra loro. Numero massimo trattamenti 2.
(frumento e segale 35 giorni; orzo e avena fino a fine fioritura)
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
Numero massimo di trattamenti: 2 per frumento e segale – 1 per orzo e avena.
(30 giorni)
23 ml/hl (max 230 ml/ha)
Intervenire ogni 10-14 giorni in miscela o in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione (es. dinocap, strobilurine etc.). Numero massimo trattamenti 3.
Noce ed altri fruttiferi a guscio (nocciolo, pistacchio, castagno)
35 ml/hl (max 525 ml/ha)
2 applicazioni a distanza di 14 giorni a partire dalla fioritura. Numero massimo trattamenti 2.
(peperone e zucchino 3 giorni, carciofo e melone 7 giorni, aglio 21 giorni)
29 ml/hl (max 290 ml/ha)
Intervenire con intervallo di 7-10 giorni.
Numero massimo trattamenti 4.
35 ml/hl (max 350 ml/ha)
Intervallo di 7-10 giorni. Numero massimo trattamenti 4.
900 ml/ha, pari a 90 ml in 1.000 m2 in 100-200 litri (max 900 ml/ha)
Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente 10-20 giorni in funzione dell’andamento epidemico. In caso di impiego su tappeti erbosi è obbligatorio segnalare con appositi cartelli il divieto di accesso nell’area trattata, mantenendo tale divieto per 48 ore dopo l’applicazione. Numero massimo trattamenti 2.
(3 giorni)
40 – 58 ml/hl (max 580 ml/ha)
intervenire con intervallo di 7-10 giorni. Numero massimo trattamenti 3.
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