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Sul nostro portale troverete i migliori marchi.CUPRORAM 25 FLOW 10 litri, Anticrittogamico rameico liquido a base di ossicloruro
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- Semplicità di manipolazione con la formulazione assolutamente inodore e di facile dosaggio, che la rende più sicura, rapida e precisa
- Soluzione ideale nei trattamenti autunno-invernali a basso volume, per la comprovata resistenza al dilavamento e la persistenza d’azione
- Utilizzo consentito su pomodoro fresco, peperone, melanzana, fragola, cucurbitacee, aglio, cipolla e carciofo fino a 3 giorni dalla raccolta, permettendo la protezione dei vegetali fino a fine ciclo
- Effetto battericida ad ampio spettro contro antracnosi, cancri e gommosi, lo rendono ideale sia per applicazioni su agrumi che su pomacee e drupacee
Disponibilità: 1 disponibili
CUPRORAM 25 FLOW 10 litri, Anticrittogamico rameico liquido a base di ossicloruro
Peso | 10 kg |
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RIZOLEX GOLD – 1KG
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Composizione
Tolclofos Metile 50%
(28 giorni)
genere)
Tebuconazolo MYSTIC 430 sc FUNGICIDA
Tebuconazolo MYSTIC 430 sc FUNGICIDA
(60 giorni)
35 ml/hl (max 437 ml/ha)
In miscela con fungicidi di copertura, (es. dodina, mancozeb, metiram etc.), intervenendo con trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni fino alle fasi di frutto noce e successivamente ogni 10-15 giorni, oppure curativamente fino a 72-96 ore dall’inizio dell’infezione.
35 – 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
45 ml/hl (max 580 ml/ha)
Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH 75). Numero massimo trattamenti 3,
(7 giorni)
35 – 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
e 1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7 giorni tra loro.
35 – 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
35 ml/hl (max 437 ml/ha)
Per pesco, nettarino e albicocco intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura. Numero massimo trattamenti: 3 per pesco, albicocco, nettarino – 2 per susino.
(7 giorni)
29-43 ml/hl (max 435-645 ml/ha)
1 o 2 trattamenti in pre raccolta a distanza 7 giorni tra loro. Numero massimo trattamenti 2.
(frumento e segale 35 giorni; orzo e avena fino a fine fioritura)
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
Numero massimo di trattamenti: 2 per frumento e segale – 1 per orzo e avena.
(30 giorni)
23 ml/hl (max 230 ml/ha)
Intervenire ogni 10-14 giorni in miscela o in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione (es. dinocap, strobilurine etc.). Numero massimo trattamenti 3.
Noce ed altri fruttiferi a guscio (nocciolo, pistacchio, castagno)
35 ml/hl (max 525 ml/ha)
2 applicazioni a distanza di 14 giorni a partire dalla fioritura. Numero massimo trattamenti 2.
(peperone e zucchino 3 giorni, carciofo e melone 7 giorni, aglio 21 giorni)
29 ml/hl (max 290 ml/ha)
Intervenire con intervallo di 7-10 giorni.
Numero massimo trattamenti 4.
35 ml/hl (max 350 ml/ha)
Intervallo di 7-10 giorni. Numero massimo trattamenti 4.
900 ml/ha, pari a 90 ml in 1.000 m2 in 100-200 litri (max 900 ml/ha)
Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente 10-20 giorni in funzione dell’andamento epidemico. In caso di impiego su tappeti erbosi è obbligatorio segnalare con appositi cartelli il divieto di accesso nell’area trattata, mantenendo tale divieto per 48 ore dopo l’applicazione. Numero massimo trattamenti 2.
(3 giorni)
40 – 58 ml/hl (max 580 ml/ha)
intervenire con intervallo di 7-10 giorni. Numero massimo trattamenti 3.
Fosetil alluminio VANGUARD – 5 KG
Fosetil alluminio VANGUARD – 5 KG
Fungicida sistemico per la difesa di agrumi, vite e pero.
Composizione: Fosetil Alluminio puro 80 g
Formulazione: WG – Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Registrazione: N° 17337 Data registrazione: 20-12-2018
Il prodotto è un fungicida sistemico attivo nei confronti dei ficomiceti ed in particolare contro ficomiceti della famiglia delle peronosporacee. Il suo principio attivo è caratterizzato da una notevole mobilità con sistemicità sia ascendente che discendente. L’attività del formulato è più evidente in presenza di vegetazione giovane ed in attiva crescita, permettendo, grazie alla sua sistemicità, di proteggere anche la vegetazione che si forma successivamente al trattamento.
Miscibilità
Il prodotto non è compatibile con i prodotti a base di rame, di dicofol e con concimi fogliari contenenti azoto (nitrico ed ammoniacale). Non effettuare miscele con formulati oleosi che ostacolerebbero la penetrazione del prodotto nella pianta. Si consiglia inoltre di non irrorare il prodotto su colture precedentemente trattate con i suddetti formulati oleosi che ostacolerebbero la penetrazione del prodotto.
CONCORDE 40 EW – 1 LITRO
CONCORDE 40 EW – 1 LITRO
ONCORDE 40 EW FUNGICIDA SISTEMICO IN FORMULAZIONE LIQUIDA AD AMPIO SPETTRO COMPOSIZIONE TETRACONAZOLO puro g 3,85 ( = 40 g/l) piego.
di tipo sia preventivo che curativo. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, da solo o in miscela con altri prodotti, in funzione del programma di trattamenti adottato. MODALITA’ E DOSI D’IMPIEGO CEREALI (frumento, orzo) CONCORDE 40 EW è particolarmente attivo contro le malattie che colpiscono le foglie e la spiga, quali Oidio (Erysiphe graminis), Ruggini (bruna, gialla, nera – Puccinia spp.), Septoriosi (Septoria spp.); è inoltre efficace nei confronti della Rincosporiosi (Rhynchosporium secalis). Dose: 3 litri/ettaro in 200 – 600 litri di acqua. Eseguire i trattamenti in via preventiva quando si presentano le condizioni favorevoli alle infezioni. Si devono di norma effettuare due applicazioni, rispettivamente allo stadio di 1 – 2 nodi ed all’inizio della spigatura, limitandosi ad una sola, in genere l’ultima, nelle circostanze di minor pressione della malattia e sulle varietà meno sensibili. BARBABIETOLA DA ZUCCHERO CONCORDE 40 EW presenta una particolare efficacia nei confronti della Cercospora (Cercospora beticola), Oidio (Erysiphe betae), Ramularia (Ramularia beticola) e Ruggine (Uromyces betae) della barbabietola, tale da assicurare la più completa protezione della coltura da queste malattie. Dose: 2,5 litri/ettaro in 400 – 600 litri di acqua; si consiglia di dimezzare la dose se miscelato con prodotti a base di rame o con composti del fentin. Effettuare il primo trattamento alla comparsa dei sintomi eseguendo poi 1 – 2 applicazioni, distanziate di 21 giorni in funzione delle condizioni ambientali e meteorologiche. VITE Oidio: trattamenti in pre e postfioritura distanziati di 12 – 14 giorni. Dose: 60 ml/ettolitro. In zone a forte pressione oidica e su uva da tavola utilizzare il CONCORDE 40 EW ad una dose non inferiore a 600 ml/ha indipendentemente dai volumi d’acqua impiegati. Il prodotto presenta anche un’azione collaterale sul marciume nero (Guignardia bidwellii); nel caso di forti attacchi di quest’ultima malattia è opportuno aumentare la dose a 100 ml/ettolitro. FRUTTIFERI MELO Oidio: trattamenti primaverili ed estivi distanziati di 12 – 14 giorni. Dose: 50 ml/ettolitro. MELO e PERO Ticchiolatura: trattare ogni 7 giorni a partire dal verificarsi delle condizioni favorevoli all’infezione primaria e fino alla fase di frutto noce; proseguire successivamente con intervalli di 10 giorni fra ciascuna applicazione. Trattamenti curativi: intervenire entro le 72 – 96 ore successive alla pioggia infettante. Trattamenti bloccanti( in presenza di sintomi ): eseguire 2 trattamenti a distanza di 5 – 7 giorni e quindi proseguire con le cadenze normali. Si consiglia l’impiego del CONCORDE 40 EW in miscela con un prodotto di copertura. Dose: 100 ml/ettolitro. PESCO (Nettarine, Percoche, etc. ) Oidio: iniziare i trattamenti alla caduta dei petali ripetendo le irrorazioni ad intervalli di 12 – 14 giorni nelle aree ad elevata pressione di infezione e in presenza di varietà particolarmente sensibili. Dove l’incidenza della malattia è minore intervenire ogni 14 – 21 giorni. Dose: 100 ml/ettolitro. COLTURE ORTICOLE CUCURBITACEE (melone, cocomero, cetriolo, zucchino) Oidio: alla comparsa dei primi sintomi della malattia intervenire eseguendo da 2 a 3 trattamenti distanziati di 10 – 15 giorni. Dose: 125 ml/ettolitro ovvero 1,25 l/ettaro in funzione della superficie a coltura. CARCIOFO Oidio: trattare alla prima comparsa della malattia ripetendo le applicazioni ogni 15 giorni se necessario. Dose: 60 – 100 ml/ettolitro in funzione della pressione del patogeno e delle condizioni ambientali. PEPERONE Oidio: alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 2 – 3 trattamenti ogni 12 – 15 giorni. In caso di applicazioni curative ridurre l’intervallo a 8 – 10 giorni. Dose: 60 – 120 ml/ettolitro. POMODORO (in campo) Alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 2 – 3 trattamenti ogni 12 – 15 giorni. In caso di applicazioni curative ridurre l’intervallo a 8 – 10 giorni. Dose: contro Oidio 60 – 120 ml/ettolitro, contro Cladosporiosi 125 – 185 ml/ettolitro. COLTURE ORNAMENTALI e da FIORE (In serra, vivaio e pieno campo) Interventi preventivi distanziati di 7 – 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. ROSA contro Oidio e Ticchiolatura: 60 – 120 ml/ettolitro, contro Ruggine: 120 ml/ettolitro. CRISANTEMO contro Ruggine: 200 – 300 ml/ettolitro. BOCCA DI LEONE (Antirrhinum) contro Ruggine: 120 ml/ettolitro. ALTHEA (Malva ornamentale) contro Oidio e Ruggine: 60 – 120 ml/ettolitro. ASTRO e GERBERA contro Oidio: 120 – 185 ml/ettolitro. GAROFANO contro Alternaria: 250 ml/ettolitro. HYPERICUM contro Ruggine: 120 – 185 ml/ettolitro. PELARGONIO (Geranio) contro Ruggine: 250 ml/ettolitro DIEFFENBACHIA, FICUS contro Myrotecium: 60 – 120 ml/ettolitro. GLADIOLO contro Ruggine: 250 ml/ettolitro. IPPOCASTANO contro Guignardia: 60 – 120 ml/ettolitro. QUERCIA (vivai, giovani impianti) contro Oidio: 60 – 120 ml/ettolitro. PIOPPO contro Ruggini: 150 – 200 ml/ettolitro, irrorando bene anche la parte alta della chioma, al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia (prime pustole visibili). Ripetere se necessario 15 – 20 giorni dopo la prima applicazione.
SIARAM 20 WG – 10 KG
SIARAM 20 WG – 10 KG
CARATTERISTICHE Il prodotto è un fungicida in granuli idrodispersibili a base di solfato di rame neutralizzato con calce spenta. SIARAM 20 GD è efficace nei confronti di numerose malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree. Il prodotto si utilizza anche per il contenimento delle alghe e dei molluschi della risaia. DOSI (PER 100 LITRI DI ACQUA) E MODALITÀ D’IMPIEGO Il prodotto si impiega in trattamenti alla parte aerea, se non diversamente specificato. Le concentrazioni indicate si riferiscono a trattamenti effettuati a volume normale (solitamente 1500-1800 l/ha sui fruttiferi, 1000 l/ha per la vite, 600-800 l/ha nelle altre colture). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. VITE – Peronospora, Marciume nero degli acini, Melanosi, azione collaterale su Escoriosi e Rossore parassitario. Intervenire alla dose di 500-1000 g in funzione delle condizioni climatiche, (pioggia, temperatura, bagnature), dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione infettiva. Solitamente intervalli di 6-8 giorni tra i trattamenti assicurano risultati ottimali. AGRUMI – Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco, Allupatura, Marciume o gommosi del colletto, Batteriosi – azione collaterale nei confronti di Fumaggine. Intervenire mensilmente alla dose di 650-1000 g a partire dalla fine di Gennaio. POMACEE (melo, pero, cotogno) trattamenti autunno invernali Monilia, Batteriosi……………………………………………850 g/hl Nectria……………………………………………………………500 – 600 g/hl trattamenti primaverili contro Ticchiolatura, Monilia, Septoriosi del pero, Batteriosi: 500 – 850 g/hl Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura Marciume del colletto: g 650-850 per 100 litri d’acqua. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Pero – colpo di fuoco batterico: • trattamenti primaverili e autunnali………………………………..500 – 850 g/hl Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura Mandorlo – Corineo, Monilia – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7- 10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo autunno-invernale Albicocco – Corineo, Monilia – trattamenti invernali alla dose di 1200-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Ciliegio – Monilia, Bolla – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Marciume del colletto: 650-1000 g. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Pesco, Nettarine e percoche – Corineo, Cancro delle drupacee, Monilia, Bolla – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Susino – Corineo, Monilia, Maculatura batterica – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Fragola – Vaiolatura, Marciume del colletto: intervenire alla ripresa vegetativa alla dose di 500 g/hl. Olivo – Fumaggine, Piombatura, Lebbra, Rogna, Cicloconio o occhio di pavone: intervenire nelle epoche a maggior rischio infettivo (autunno, primavera) alla dose di 500-1000 g. Actinidia – Marciume del colletto: 650-1000 g. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Batteriosi (Pseudomonas viridiflava): g 1000-1200. Intervenire in autunno alla caduta delle foglie ed in primavera alla schiusura delle gemme. Fruttiferi a guscio (nocciolo, castagno, mandorlo, noce, pino da pinoli e pistacchio), fruttiferi vari – Cancri rameali, batteriosi: trattamenti autunno-invernali alla dose di 1000 g ; trattamenti primaverili – estivi alla dose di 500-800 g. ORTAGGI Intervenire alla dose di 450-700 g iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno – Peronospora, azione collaterale su: Muffa grigia, Marciumi batterici; Pomodoro – Cladosporiosi, Vaiolatura dei frutti, Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero. Azione collaterale su: Muffa grigia, Alternariosi; Melanzana – Antracnosi, Moria delle piantine, azione collaterale su: Muffa grigia, Alternariosi; Zucchino, cetriolo, cetriolino Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi CAVOLI – Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su: Muffa grigia – Alternariosi; Asparago – Ruggine, Azione collaterale su: Muffa grigia Limitare i trattamenti subito dopo la raccolta dei turioni Carciofo, Cardo – Peronospora della lattuga, azione collaterale su Marciume molle batterico; Finocchio, Sedano, Prezzemolo – Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico;. ALTRI ORTAGGI (escluso ortaggi a radice e tubero) – Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi Cucurbitacee a buccia non commestibile (melone, cocomero, zucca) – Maculatura angolare, Peronospora, azione collaterale su: Muffa grigia, Marciume molle batterico Dose Max 4,35 Kg/ha. COLTURE INDUSTRIALI Oleaginose: Peronospora, antracnosi: 5-8 kg/ha. Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie. Patata – Peronospora, Alternariosi delle solanacee. Intervenire alla dose di 5kg per ettaro, iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Barbabietola da zucchero – Cercospora, Peronospora, Ruggine: intervenire alla dose di 5,5 Kg/ha iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Tabacco – Peronospora, batteriosi, antracnosi: intervenire alla dose di 5-8 kg/ha iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. FLOREALI, ORNAMENTALI – Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Ruggini, Batteriosi. Intervenire alla dose di 500-1000 g iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Cipresso – Cancro del cipresso: Intervenire alla dose di 1300-2500 g quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. PREPARAZIONE DELLA POLTIGLIA Diluire il prodotto nel totale quantitativo di acqua rimescolando con cura. COMPATIBILITÀ Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri etc.) e con quelli contenenti Thiram. Avvertenza: In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta. FITOTOSSICITÀ Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distri- 2 buito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. SOSPENDERE I TRATTAMENTI 7 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER ORTAGGI A FOGLIA E PATATA, 3 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER FRAGOLA, POMODORO, MELANZANA, AGLIO, CIPOLLA, CIPOLLINE, SCALOGNO, CUCURBITACEE. 20 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER LE ALTRE COLTURE EDULI. SOSPENDERE I TRATTAMENTI AD INIZIO FIORITURA SU POMACEE.
Concorde combi – 1kg
Concorde combi – 1kg
CONCORDE COMBI
COMPOSIZIONE 100 grammi di prodotto contengono:
Tetraconazolo puro g. 0,94
Zolfo puro g.40 (esente da selenio)
Bagnanti, disperdenti e supporti inerti q.b. a g. 100
Il CONCORDE COMBI, è un fungicida sistemico e di contatto a base di tetraconazolo, principio attivo dotato di elevata efficacia ed ampio spettro d’azione, e di zolfo. CONCORDE COMBI consente di ottenere un’ottima protezione in trattamenti preventivi, curativi e bloccanti. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, in funzione del programma di trattamenti adottato.
MODALITÀ’ E DOSI D’IMPIEGO PER LITRI 100 DI ACQUA IN TRATTAMENTI A VOLUME NORMALE VITE: Contro Oidio (Uncinula necator) alla dose di 200 – 250 g/ettolitro, assicurando una buona bagnatura della vegetazione. Effettuare 4 – 5 applicazioni in pre e post-fioritura (fase di maggiore suscettibilità al patogeno) ad intervalli di 12 – 14 giorni, in funzione della pressione della malattia. In apertura e chiusura del calendario di lotta è consigliabile l’impiego di antioidici di copertura tradizionali. CUCURBITACEE (Melone, Cetriolo, Zucchino, Cocomero): Contro Oidio (Erysiphe cichoracearum e Sphaerotheca fuliginea) alla dose di 500 g/ettolitro. Effettuare 2 – 3 applicazioni ad intervalli di 10 – 14 giorni, rispettando i tempi minori quando si verificano le condizioni più favorevoli allo sviluppo della malattia
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