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Sul nostro portale troverete i migliori marchi.FERTIZOLFO BIO CONCIME E FUNGICIDA KG. 1
FERTIZOLFO BIO è un prodotto altamente innovativo nel panorama dei preparati di provenienza naturale e minerale. La sua
particolare composizione e l’esclusivo metodo di produzione gli consente di svolgere più funzioni. Infatti la presenza sinergica di
alghe brune (Ascophyllum nodosum, Sargassum ssp) e zolfo elementare apportano: da un lato azoto organico (ricco di peptidi e
aminoacidi capaci di velocizzarne la penetrazione) – (ciclo biogeochimico dello zolfo) e importanti costituenti presenti naturalmente nelle alghe (alginati, carboidrati, citochinine, auxine, giberelline e betaine) e dall’altro lo zolfo (S).
La particolare formulazione liquida flowable e la presenza di tensioattivi vegetali evitano le problematiche dovute alle polveri
solubili in fase di preparazione delle soluzioni, permettono una migliore bagnabilità, adesività (azione dilavante della pioggia) e
una migliore assimilazione di tutti i costituenti.
FERTIZOLFO BIO è un blend di più costituenti con capacità di limitare la formazione di ceppi resistenti (Feng & Isman, 1995), non
presenta nessuna attività negativa sui Fitoseidi e svolge anche un’attività di repellenza nei confronti di alcuni fitofagi: acari,
eriofidi, tripidi, cocciniglie di agrumi e fruttiferi in genere.
Disponibilità: 8 disponibili
FERTIZOLFO BIO è un prodotto altamente innovativo nel panorama dei preparati di provenienza naturale e minerale.
Peso | 1 kg |
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FUNGICIDA RAME “CYPRUS” 1 KG
FUNGICIDA RAME “CYPRUS” 1 KG
DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO II CYPRUS 25 DF è un prodotto in granuli idrodisperdibili a base di rame sotto forma di ossicloruro tetraramico. Trova impiego nelle seguenti colture: Vite: contro Peronospora (Plasmopara viticola). Azione collaterale contro: Escoriosi (Phomopsis viticola), Marciume nero degli acini o Black-rot (Guignardia bidwellii), Melanosi (Septoria ampelina), Rossore parassitario (Pseudopeziza tracheiphila). Dosi di impiego: 240- 290 g/hl (2,4-2,9 kg/ha). Trattamenti cadenzati a 7-8 giorni in funzione preventiva. Utilizzare la dose più elevata in caso di forte pressione della malattia e andamento stagionale molto piovoso. Pomacee (Melo, Pero, Cotogno): contro Ticchiolatura (Venturia inaequalis = Endostigma inaequalis e V. pirina = Endostigma pirina), Cancro rameale da Nectria (Nectria galligena), Cancro rameale da Sphaeropsis (Sphaeropsis malorum), Cancro rameale da Phomopsis (Phomopsis mali), Muffa a circoli (Monilia fructigena), Marciume del colletto (Phytophthora cactorum), Septoriosi del pero (Septoria pyricola), Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylovora). Dosi di impiego: – trattamenti autunno-invernali e cancri: 200-210 g/hl (2,9-3,1 kg/ha); – trattamenti alla ripresa vegetativa (ingrossamento gemme, punte ver- di, mazzetti chiusi: 150-160 g/hl (1,8-2,4 kg/ha). Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Marciume del colletto (Phytophthora cactorum): distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 200 g/hl. Colpo di fuoco batterico del pero: dosi di impiego 60-70 g/hl nei trattamenti autunnali su cv. non cuprosensibili. Applicare al massimo 13 kg di CYPRUS 25 DF per ettaro per anno. Nespolo: contro Brusone o Ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae), Maculatura fogliare (Phyllosticta mespili). Trattamenti autunnoinvernali. Dosi di impiego: 200-260 g/hl (2,0-3,1 kg/ha). Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Drupacee (Pesco, Albicocco, Ciliegio, Susino): Solo trattamenti autunno-invernali contro Bolla del pesco (Taphrina deformans), Corineo (Stigmina carpophila = Coryneum beijerinkii), Moniliosi (Monilia laxa, M. fructigena), Cancro rameale del pesco (Fusicoccum amygdali), Seccume dei rami (Cytospora leucostoma, C. cincta), Nerume o Cladosporiosi (Cladosporium carpophilum), Ruggine (Tranzschelia prunispinosae), Ruggine del ciliegio (Puccinia cerasi), Cilindrosporiosi del ciliegio (Cylindrosporium padi), Scopazzi del ciliegio (Taphrina cerasi), Bozzacchioni del susino (Taphrina pruni). Attività collaterale contro Cancro batterico delle drupacee (Xanthomonas campestris pv. pruni), Deperimento batterico del pesco (Pseudomonas syringae pv. persicae), Scabbia batterica dell’albicocco (Pseudomonas syringae pv. syringae). Dosi di impiego: 230-240 g/hl (2,3-2,9 kg/ha). Marciume del colletto (Phytophthora cactorum): distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 200 g/hl. Limitare i trattamenti al periodo invernale. ATTENZIONE Etichetta autorizzata con D.D. del 23/11/2012 e modificata ai sensi dell’art. 7, comma1, D.P.R. n° 55/2012, con validità dal 29/07/2014 Agrumi: contro Mal secco (Phoma o Deuterophoma tracheiphila), Marciume o Gommosi del colletto (Phytophthora citrophthora, Phytophthora spp.), Allupatura (Phytophthora spp.), Cancro gommoso (Botryosphaeria ribis), Fumaggine (Capnodium citri), Antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides).Attività collaterale contro il Cancro batterico degli agrumi (Xanthomonas campestris).Trattamenti a partire da fine inverno. Dosi di impiego: 200-300 g/hl (2-3 kg/ha). Olivo: contro Occhio di pavone o Cicloconio (Spilocaea oleagina = Cycloconium oleaginum), Piombatura o Cercosporiosi (Mycocentrospora cladosporioides), Lebbra (Colletotrichum gloeosporioides = Gloeosporium olivarum), Rogna (Pseudomonas syringae subsp. savastanoi), Fumaggine (Capnodium sp., Cladosporium sp., Alternaria sp.). Attività collaterale contro il Marciume delle drupe (Sphaeropsis dalmatica).Trattamenti preventivi, nei periodi più favorevoli alle malattie. Dosi di impiego: 220-310 g/hl (2,2-3,1 kg/ha). Actinidia: contro Marciume del colletto (Phytophthora cactorum, Phytophthora spp.), Alternaria (Alternaria alternata), Maculatura batterica (Pseudomonas viridiflava). Interventi al bruno. Dose d’impiego: 200-300 g/hl (2-3 kg/ha). Per il Marciume del colletto distribuire al colletto delle piante litri 10- 15 di sospensione alla dose di 200 g/hl. Fragola:contro Marciume bruno del colletto(Phytophthora fragariae), Vaiolatura (Mycosphaerella fragariae), Maculatura zonata (Gnomonia fructicola), Maculatura rosso-bruna (Diplocarpon earliana), Maculatura angolare (Xanthomonas fragariae). Trattamenti autunno-invernali e alla ripresa vegetativa. Dosi di impiego: 160-200 g/hl (1,6-2 kg/ha). Fruttiferi a guscio (Noce, Nocciolo, Castagno, Mandorlo): contro Antracnosi del noce (Marssonina juglandis), Mal dello stacco del nocciolo (Cytospora corylicola), Seccume fogliare del nocciolo (Labrella co- ryli), Fersa del castagno (Mycosphaerella maculiformis). Attività collaterale contro Macchie nere del noce (Xanthomonas campestris pv. juglandis), Necrosi batterica del nocciolo (Xanthomonas campestris pv. corylina), Cancro batterico del nocciolo (Pseudomonas syringae pv. Avellanae). Trattamenti autunno-invernali. Dosi di impiego: 220-240 g/hl (2,2-2,4 kg/ha). ORTAGGI A FRUTTO: 1.Solanacee (Pomodoro, Melanzana) Pomodoro: contro Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans), Marciume zonato (Phytophthora nicotianae var. parasitica), Septoria (Septoria lycopersici), Cladosporiosi (Cladosporium fulvum), Alternariosi (Alternaria porri f. sp. solani), Nerume del pomodoro (Alternaria alternata), Necrosi del midollo o Midollo nero (Pseudomonas corrugata), Picchiettatura batterica (Pseudomonas syringae pv, tomato), Maculatura batterica (Xanthomonas campestris pv. vesicatoria). Attività collaterale contro Cancro batterico (Clavibacter michiganensis subsp. michiganensis), Muffa grigia (Botrytis cinerea). Iniziare gli interventi prima della comparsa della malattie e ripeterli secondo la necessità. Dosi di impiego: 240-290 g/hl (2,4-2,9 kg/ha) . Melanzana: contro Marciume pedale del fusto (Phoma lycopersici), Vaiolatura dei frutti o Antracnosi (Colletotrichum coccodes). Attività collaterale contro Marciume molle batterico e Muffa grigia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1,6-2,1 kg/ha). 2.Cucurbitacee con buccia commestibile (Cetriolo, Cetriolino, Zucchino) : contro Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis), Antracnosi (Colletotrichum lagenarium), Maculatura angolare (Pseudomonas syringae pv. lachrymans). Attività collaterale contro Marciume molle batterico e Muffa grigia. Iniziare gli interventi prima della comparsa della malattie e ripeterli secondo la necessità. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1,3-2,1 kg/ha). ORTAGGI A STELO: Carciofo, Cardo, Sedano, Finocchio, Asparago ( effettuare i trattamenti esclusivamente dopo la raccolta del turione) : contro Peronospora del carciofo e del cardo (Bremia lactucae), Ruggine dell’asparago (Puccinia asparagi), Septoriosi del sedano (Septoria apiicola), Cercosporiosi del sedano (Cercospora apii), Ramularia del finocchio (Ramularia foenicoli), Cladosporiosi del finocchio (Cladosporium depressum). Attività collaterale contro Marciume molle batterico e Muffa grigia.Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha). ORTAGGI A FOGLIA (Lattuga, Scarola, Indivia, Cicoria/Radicchio, Rucola, Spinacio): contro Peronospora della lattuga (Bremia lactucae), Cercosporiosi delle insalate (Cercospora longissima), Alternariosi delle crucifere (Alternaria porri f.sp. cichorii), Antracnosi delle insalate (Marssonina panottoniana), Peronospora dello spinacio (Peronospora farinosa f.sp. spinaciae), Antracnosi dello spinacio (Colletotrichum dematium f.sp. spinaciae), Cercosporiosi dello spinacio (Cercospora beticola), Marciume batterico della lattuga (Pseudomonas cichorii), Maculatura batterica della lattuga (Xanthomonas campestris pv. vitians). Erbe fresche (prezzemolo): contro la Septoriosi del prezzemolo (Septoria petroselini). Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha). CAVOLI: a infiorescenza (Cavolfiore, Cavolo broccolo), a testa (Cavolo verza, Cavolo cappuccio, Cavolo di Bruxelles), a foglia (Cavolo cinese). Contro: Peronospora delle crucifere (Peronospora brassicae), Micosferella del cavolo (Mycosphaerella brassicicola), Ruggine bianca delle crucifere (Albugo candida). Attività collaterale contro Marciume nero del cavolo (Xanthomonas campestris pv. campestris).Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha). LEGUMI FRESCHI E DA GRANELLA (Fagiolino, Fagiolo, Pisello, Fava): contro Antracnosi del fagiolo (Colletotrichum limdemuthianum), Ruggine del fagiolo (Uromyces appendiculatus), Peronospora del fagiolo (Phytophthora phaseoli),Peronospora del pisello (Peronospora pisi), Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi), Antracnosi della fava (Ascochyta fabae), Ruggine della fava (Uromyces fabae). Attività collaterale contro Batteriosi: Maculatura ad alone del fagiolo (Pseudomonas syringae pv. phaseolicola), Maculatura comune del fagiolo (Xanthomonas campestris pv. phaseoli), Maculatura batterica del pisello (Pseudomonas syringae pv. pisi).Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1- 2,1 kg/ha). FLOREALI (Rosa, Garofano, Geranio, Crisantemo, ecc.), ORNAMENTALI (Oleandro, Lauroceraso, ecc.), FORESTALI (Cipresso, ecc.): contro Peronospora della rosa (Peronospora sparsa), Ruggine della rosa (Phragmidium subcorticium), Ticchiolatura della rosa (Marssonina rosae), Ruggine del garofano(Uromyces caryophyllinus), Ruggine bianca del crisantemo (Puccinia horiana), Disseccamento del lauroceraso (Sphaeropsis malorum), Maculatura fogliare della palma (Stigmina palmivora).Attività collaterale contro Fumaggini e Batteriosi.Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha). Cipresso: contro il Cancro del cipresso (Coryneum=Seiridium cardinale). Trattamenti preventivi al fusto e chioma da effettuarsi in primavera e autunno. Dosi di impiego: 400-500 g/hl (3,2 – 5 kg/ha). TABACCO: contro la Peronospora del tabacco (Peronospora tabacina).Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 200 – 250 g/hl (1,6-2,5 kg/ha). OLEAGINOSE: contro Peronospora della soia (Peronospora manshurica), Alternariosi della soia (Alternaria spp.), Peronospora del girasole (Plasmopara helianthi). Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 2,7 – 2,8 kg/ha. Le dosi sopra indicate si riferiscono a trattamenti effettuati con pompe a volume normale (1000 l/ha mediamente per la vite, 1000-1500 l/ha per i fruttiferi, 800-1000 l/ha per forestali, 600-1000 l/ha per le orticole e floreali, 500-600 l/ha per le oleaginose). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. COMPATIBILITA’ II prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina. AVVERTENZA: In caso di miscela con altri formulati, deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta. Trattare nelle ore più fresche della giornata. FITOTOSSICITA’: non trattare durante la fioritura. Su Pesco, Susino e varietà di Melo e Pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione: in tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black Ben Davis, King Davis, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetèl, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floricole e ornamentali effettuare piccoli saggi preliminari prima di impiegare il prodotto su larga scala. Etichetta autorizzata con D.D. del 23/11/2012 e modificata ai sensi dell’art. 7, comma1, D.P.R. n° 55/2012, con validità dal 29/07/2014 INTERVALLO DI SICUREZZA: Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura per pomacee. Limitare i trattamenti al periodo invernale per drupacee. Sospendere i trattamenti 7 giorni prima della raccolta per ortaggi a foglia; 3 giorni prima della raccolta per fragola, altri ortaggi, pomodoro; 20 giorni prima della raccolta per carciofo, cardo, sedano finocchi
DIABLO acaricida -250 ml
DIABLO acaricida -250 ml
MODALITA’ DI IMPIEGO Il prodotto si può impiegare sulle seguenti colture: Melo, Pero, Pesco (comprese le Nettarine e le Percoche), Albicocco, Agrumi (Arancio, Mandarino, Limone, Clementino, Bergamotto, Cedro, Pompelmo, Pomelo, Tangerino, Limetta, Chinotto, Arancio amaro), Vite, Actinidia, Fragola, More, Rovo, Lampone, Mirtilli, Ribes, Uva Spina, Cucurbitacee (Melone, Cocomero, Zucca, Cetriolo, Zucchino), Solanacee (Peperone, Melanzana, Pomodoro), […]
Matacar FL 200 Ml Acaricida ovicida larvacida
Matacar FL 200 Ml Acaricida ovicida larvacida
MATACAR FL Sipcam è un acaricida ovicida e larvicida in formulazione liquida per il controllo degli acari
ACRAMITE 480 SC – 250 ml.
ACRAMITE 480 SC – 250 ml.
Caratteristiche
Acramite 480SC è un acaricida selettivo per il controllo degli acari che attaccano le colture protette ed in pieno campo di fragola e di ortaggi a frutto e di agrumi (arancio, mandarino, limone, clementino, limetta, bergamotto, cedro, pompelmo, pomelo, tangerino, chinotto, arancio amaro e mapo) melo e pero. Usato secondo le indicazioni e applicato sul fogliame, Acramite 480SC è caratterizzato da una azione pronta, per contatto, e da una prolungata efficacia residua. Acramite 480SC controlla tutte le fasi mobili degli acari e addizionalmente possiede una certa attività ovicida verso il ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae).
Miscibilità
Eseguire piccoli saggi preliminari prima di operare su larga scala al fine di verificare la compatibilità e la selettività della miscela.
Indicazioni Corretto Impiego
Acramite 480SC è stato testato su una ampia gamma di varietà all’interno delle specie esistenti senza riscontrare alcun effetto fitotossico. Poiché non tutte le cultivar sono state provate, soprattutto per quanto riguarda l’impiego di Acramite 480SC in miscela estemporanea e l’impiego alternato ad altri preparati, si consiglia di verificare su piccola scala l’assenza di effetti fitotossici. Acramite 480SC, quando usato secondo le presenti raccomandazioni, combina un’alta attività sugli acari dannosi con la selettività verso gli insetti ed acari predatori. In aggiunta, l’unicità della famiglia chimica di Acramite 480SC gli conferisce la capacità di controllare acari che hanno sviluppato resistenza verso altri prodotti. Per ridurre la pressione selettiva che potrebbe portare allo sviluppo di resistenza, Acramite 480SC dovrebbe essere usato con moderazione secondo le seguenti strategie:
• Su fragola ed ortaggi a frutto effettuare generalmente un solo trattamento per anno. Solo in caso di vegetazione molto densa e/o in presenza di gravi infestazioni effettuare una seconda applicazione ravvicinata a distanza di 7 giorni. Effettuare massimo 2 applicazioni per anno.
• Su agrumi, melo e pero effettuare solo un intervento per anno.
• Monitorare regolarmente le coltivazioni ed applicare Acramite 480SC al primo manifestarsi dell’infestazione. Non attendere lo sviluppo di ampie popolazioni.
• Impiegare sempre Acramite 480SC alle dosi raccomandate in etichetta.
Non può essere esclusa la possibilità che alcuni acari possano sviluppare resistenza al prodotto. Se l’utilizzatore nota una ridotta efficacia del prodotto, intervenire con mezzi di controllo alternativi.
Composizione: Bifenazate puro 43,55 g (=480 g/l).
Asteria
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Caratteristiche ASTERIA è un insetticida-acaricida a base del principio attivo abamectina. ASTERIA è attivo contro tutti gli stadi mobili di insetti ed acari. ASTERIA ha in generale un’azione lenta e nonostante acari, psilla e minatori fogliari rimangano immobilizzati subito dopo l’esposizione possono essere richiesti da 3 a 5 giorni per conseguire il massimo della mortalità. […]
Zolfo- TIOSPOR WG – 1KG
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Il Tiospor WG è un fungicida a base di zolfo, per il controllo dell’Oidio o Mal bianco che attacca le colture agricole. E’ caratterizzato da una notevole prontezza d’azione e persistenza nel tempo.
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