CARATTERISTICHE Il prodotto è un fungicida ad ampio spettro di azione contenente rame sotto forma di ossicloruro tetraramico. La formulazione in granuli idrodisperdibili assicura la massima semplicità e sicurezza d’impiego, in quanto riduce al massimo i fenomeni di spolveramento durante la preparazione della sospensione da irrorare. DOSI (PER 100 LITRI DI ACQUA) E MODALITÀ D’IMPIEGO Il prodotto si impiega in trattamenti alla parte aerea, se non diversamente specificato. Le quantità indicate si intendono per 100 litri di acqua, se non diversamente specificato, e per trattamenti effettuati a volume normale (1500-1800 l/ha sui fruttiferi, 1000 l/ha per la vite, 600-800 l/ha nelle altre colture). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. VITE – Peronospora, azione collaterale contro Escoriosi, Marciume nero, Melanosi, Rossore parassitario: intervenire preventivamente alla dose di 250-350 g, ripetendo i trattamenti preferibilmente ogni 7-8 giorni. In caso di infezioni particolarmente gravi e con tempo molto piovoso la dose può essere innalzata a 300-450 g. POMACEE (melo, pero, cotogno) – Ticchiolatura, Monilia, Nectria, Septoriosi del pero, Batteriosi • trattamenti autunno invernali: 500 g • trattamenti primaverili: 250-300 g Sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura Marciume del colletto: g 450-500. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Pero – Colpo di fuoco batterico: • trattamenti primaverili e autunnali: 250-300 g Sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura DRUPACEE (pesco, albicocco, ciliegio, susino), mandorlo – Bolla. Corineo, Monilia, Cancro delle drupacee: 600-700 g. Cancro batterico: 500-600 g alla caduta delle foglie. Marciume del colletto del ciliegio: g 450-500. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Limitare i trattamenti al periodo invernale su drupacee. AGRUMI (arancio, limone, mandarino, clementine, bergamotto, cedro, pomelo, limetta, chinotto, tangerino) – Antracnosi, Cancro gommoso, Mal secco, Marciume o gommosi del colletto, fumaggini. Azione collaterale contro batteriosi: Intervenire quando si verificano le condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo delle malattie alla dose di 300-350 g. Olivo – Occhio di pavone, Fumaggine, Piombatura, Rogna, Lebbra: 300-400 g nei periodi più favorevoli alle malattie. Actinidia – Marciume del colletto: g 450-600. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Fragola – Marciume del colletto, Vaiolatura, Batteriosi: trattamenti autunnali, invernali e alla ripresa vegetativa alla dose di 250- 350 g. Fruttiferi a guscio (Noce, Nocciolo, Castagno) – Cancri rameali, Antracnosi e Batteriosi: trattamenti autunno-invernali alla dose di 500 g ; trattamenti primaverili – estivi alla dose di 250-300 g. ORTAGGI Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie alla dose di 300-400 g. Il trattamento esplica azione collaterale sulle Batteriosi. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno: Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia e Marciumi batterici – Pomodoro: Cladosporiosi, Septoriosi, Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero. Azione collaterale su: Muffa grigia e Alternariosi; Melanzana: Vaiolatura dei frutti, Moria delle piantine, azione collaterale su Muffa grigia e Alternariosi – Melone (dose massima 2,7 kg di formulato per ettaro), Cocomero (dose massima 2,7 kg di formulato per ettaro), Zucca (dose massima 2,7 kg di formulato per ettaro), Zucchino, Cetriolo, Cetriolino: Maculatura angolare, Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia e Marciume molle batterico – Cavoli: Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella. Azione collaterale su Muffa grigia e Alternariosi; Asparago: Ruggine. Azione collaterale su Muffa grigia (limitare i trattamenti a subito dopo la raccolta dei turioni) – Carciofo, Cardo: Peronospora della lattuga. Azione collaterale su Marciume molle batterico – Finocchio, Sedano, Prezzemolo: Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico – ortaggi a foglia ed erbe fresche, legumi: Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi. COLTURE INDUSTRIALI Oleaginose – Peronospora, Antracnosi: 3-3,5 kg/ha. Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Patata – Alternariosi, Peronospora: 3 kg /ha. Barbabietola da zucchero – Cercospora, azione collaterale su Peronospora, Ruggine: 3-3,4 kg/ha. Tabacco – Batteriosi (Pseudomonas tabaci), Antracnosi, Peronospora: 3-3,5 kg/ha. FLOREALI, ORNAMENTALI – Antracnosi, Peronospora, Ruggine, Ticchiolatura, Batteriosi (azione collaterale): Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie alla dose di 300-350 g. Cipresso – Cancro del cipresso: trattamenti preventivi in primavera e autunno irrorando completamente tutto il fusto e la chioma alla dose di 950-1100 g. PREPARAZIONE DELLA POLTIGLIA: diluire il prodotto nel totale quantitativo di acqua rimescolando con cura. COMPATIBILITÀ Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Thiram. Avvertenza: In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta. FITOTOSSICITÀ Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine, percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. SOSPENDERE I TRATTAMENTI 3 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER POMODORO, MELANZANA, FRAGOLA, CUCURBITACEE, CIPOLLA, AGLIO, CIPOLLINA E SCALOGNO, 7 GIORNI PER PATATA, 20 GIORNI PER LE ALTRE COLTURE EDULI. SOSPENDERE I TRATTAMENTI AD INIZIO FIORITURA PER LE POMACEE. ATTENZIONE: Da impiegarsi esclusivamente in agricoltura: ogni altro uso è pericoloso. Chi impiega Il prodotto è responsabile degli eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Il rispetto delle predette istruzioni è condizione essenziale per assicurare l’efficacia del trattamento e per evitare danni alle piante, alle persone ed agli animali. DA NON APPLICARE CON MEZZI AEREI PER EVITARE RISCHI PER L’UOMO E L’AMBIENTE SEGUIRE LE ISTRUZIONI PER L’USO NON CONTAMINARE ALTRE COLTURE, ALIMENTI E BEVANDE O CORSI D’ACQUA. DA NON VENDERSI SFUSO SMALTIRE LE CONFEZIONI SECONDO LE NORME VIGENTI IL CONTENITORE COMPLETAMENTE SVUOTATO NON DEVE ESSERE DISPERSO NELL’AMBIENTE NON OPERARE CONTRO VENTO IL CONTENITORE NON PUÒ ESSERE RIUTILIZZATO NON CONTAMINARE L’ACQUA CON IL PRODOTTO O IL SUO CONTENITORE NON PULIRE IL MATERIALE D’APPLICAZIONE IN PROSSIMITÀ DELLE ACQUE DI SUPERFICIE. EVITARE LA CONTAMINAZIONE ATTRAVERSO I SISTEMI DI SCOLO DELLE ACQUE DALLE AZIENDE AGRICOLE ALLE STRADE.
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