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Sul nostro portale troverete i migliori marchi.FUNGICIDA solfato tribasico di rame LT. 10
FUNGICIDA CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA solfato tribasico di rame LT. 10
CARATTERISTICHE TECNICHE
- Fungicida a base di solfato di rame tribasico in formulazione liquida
- Fungicida liquido a base di solfato di rame tribasico. La formulazione è caratterizzata da una superiore finezza delle particelle che conferiscono al prodotto un ottimo potere ricoprente; ciò ne consente l’impiego a dosi inferiori rispetto ad altri prodotti rameici con conseguente riduzione dei residui nel terreno, sulla vegetazione, nel vino.
- Consentito in Agricoltura Biologica
- Formulazione: liquido
- Composizione15,20% (= 195,00 g/L)
Disponibilità: Esaurito
FUNGICIDA CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA solfato tribasico di rame LT. 10
Peso | 10 kg |
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S. RAMEDIT BLU WG – 20KG
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CARATTERISTICHE Il prodotto è un fungicida ad ampio spettro di azione contenente rame sotto forma di ossicloruro tetraramico. La formulazione in granuli idrodisperdibili assicura la massima semplicità e sicurezza d’impiego, in quanto riduce al massimo i fenomeni di spolveramento durante la preparazione della sospensione da irrorare. DOSI (PER 100 LITRI DI ACQUA) E MODALITÀ D’IMPIEGO Il prodotto si impiega in trattamenti alla parte aerea, se non diversamente specificato. Le quantità indicate si intendono per 100 litri di acqua, se non diversamente specificato, e per trattamenti effettuati a volume normale (1500-1800 l/ha sui fruttiferi, 1000 l/ha per la vite, 600-800 l/ha nelle altre colture). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. VITE – Peronospora, azione collaterale contro Escoriosi, Marciume nero, Melanosi, Rossore parassitario: intervenire preventivamente alla dose di 250-350 g, ripetendo i trattamenti preferibilmente ogni 7-8 giorni. In caso di infezioni particolarmente gravi e con tempo molto piovoso la dose può essere innalzata a 300-450 g. POMACEE (melo, pero, cotogno) – Ticchiolatura, Monilia, Nectria, Septoriosi del pero, Batteriosi • trattamenti autunno invernali: 500 g • trattamenti primaverili: 250-300 g Sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura Marciume del colletto: g 450-500. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Pero – Colpo di fuoco batterico: • trattamenti primaverili e autunnali: 250-300 g Sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura DRUPACEE (pesco, albicocco, ciliegio, susino), mandorlo – Bolla. Corineo, Monilia, Cancro delle drupacee: 600-700 g. Cancro batterico: 500-600 g alla caduta delle foglie. Marciume del colletto del ciliegio: g 450-500. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Limitare i trattamenti al periodo invernale su drupacee. AGRUMI (arancio, limone, mandarino, clementine, bergamotto, cedro, pomelo, limetta, chinotto, tangerino) – Antracnosi, Cancro gommoso, Mal secco, Marciume o gommosi del colletto, fumaggini. Azione collaterale contro batteriosi: Intervenire quando si verificano le condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo delle malattie alla dose di 300-350 g. Olivo – Occhio di pavone, Fumaggine, Piombatura, Rogna, Lebbra: 300-400 g nei periodi più favorevoli alle malattie. Actinidia – Marciume del colletto: g 450-600. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Fragola – Marciume del colletto, Vaiolatura, Batteriosi: trattamenti autunnali, invernali e alla ripresa vegetativa alla dose di 250- 350 g. Fruttiferi a guscio (Noce, Nocciolo, Castagno) – Cancri rameali, Antracnosi e Batteriosi: trattamenti autunno-invernali alla dose di 500 g ; trattamenti primaverili – estivi alla dose di 250-300 g. ORTAGGI Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie alla dose di 300-400 g. Il trattamento esplica azione collaterale sulle Batteriosi. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno: Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia e Marciumi batterici – Pomodoro: Cladosporiosi, Septoriosi, Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero. Azione collaterale su: Muffa grigia e Alternariosi; Melanzana: Vaiolatura dei frutti, Moria delle piantine, azione collaterale su Muffa grigia e Alternariosi – Melone (dose massima 2,7 kg di formulato per ettaro), Cocomero (dose massima 2,7 kg di formulato per ettaro), Zucca (dose massima 2,7 kg di formulato per ettaro), Zucchino, Cetriolo, Cetriolino: Maculatura angolare, Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia e Marciume molle batterico – Cavoli: Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella. Azione collaterale su Muffa grigia e Alternariosi; Asparago: Ruggine. Azione collaterale su Muffa grigia (limitare i trattamenti a subito dopo la raccolta dei turioni) – Carciofo, Cardo: Peronospora della lattuga. Azione collaterale su Marciume molle batterico – Finocchio, Sedano, Prezzemolo: Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico – ortaggi a foglia ed erbe fresche, legumi: Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi. COLTURE INDUSTRIALI Oleaginose – Peronospora, Antracnosi: 3-3,5 kg/ha. Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Patata – Alternariosi, Peronospora: 3 kg /ha. Barbabietola da zucchero – Cercospora, azione collaterale su Peronospora, Ruggine: 3-3,4 kg/ha. Tabacco – Batteriosi (Pseudomonas tabaci), Antracnosi, Peronospora: 3-3,5 kg/ha. FLOREALI, ORNAMENTALI – Antracnosi, Peronospora, Ruggine, Ticchiolatura, Batteriosi (azione collaterale): Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie alla dose di 300-350 g. Cipresso – Cancro del cipresso: trattamenti preventivi in primavera e autunno irrorando completamente tutto il fusto e la chioma alla dose di 950-1100 g. PREPARAZIONE DELLA POLTIGLIA: diluire il prodotto nel totale quantitativo di acqua rimescolando con cura. COMPATIBILITÀ Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Thiram. Avvertenza: In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta. FITOTOSSICITÀ Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine, percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. SOSPENDERE I TRATTAMENTI 3 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER POMODORO, MELANZANA, FRAGOLA, CUCURBITACEE, CIPOLLA, AGLIO, CIPOLLINA E SCALOGNO, 7 GIORNI PER PATATA, 20 GIORNI PER LE ALTRE COLTURE EDULI. SOSPENDERE I TRATTAMENTI AD INIZIO FIORITURA PER LE POMACEE. ATTENZIONE: Da impiegarsi esclusivamente in agricoltura: ogni altro uso è pericoloso. Chi impiega Il prodotto è responsabile degli eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Il rispetto delle predette istruzioni è condizione essenziale per assicurare l’efficacia del trattamento e per evitare danni alle piante, alle persone ed agli animali. DA NON APPLICARE CON MEZZI AEREI PER EVITARE RISCHI PER L’UOMO E L’AMBIENTE SEGUIRE LE ISTRUZIONI PER L’USO NON CONTAMINARE ALTRE COLTURE, ALIMENTI E BEVANDE O CORSI D’ACQUA. DA NON VENDERSI SFUSO SMALTIRE LE CONFEZIONI SECONDO LE NORME VIGENTI IL CONTENITORE COMPLETAMENTE SVUOTATO NON DEVE ESSERE DISPERSO NELL’AMBIENTE NON OPERARE CONTRO VENTO IL CONTENITORE NON PUÒ ESSERE RIUTILIZZATO NON CONTAMINARE L’ACQUA CON IL PRODOTTO O IL SUO CONTENITORE NON PULIRE IL MATERIALE D’APPLICAZIONE IN PROSSIMITÀ DELLE ACQUE DI SUPERFICIE. EVITARE LA CONTAMINAZIONE ATTRAVERSO I SISTEMI DI SCOLO DELLE ACQUE DALLE AZIENDE AGRICOLE ALLE STRADE.
S. RAMEDIT BLU WG – 1KG
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CARATTERISTICHE Il prodotto è un fungicida ad ampio spettro di azione contenente rame sotto forma di ossicloruro tetraramico. La formulazione in granuli idrodisperdibili assicura la massima semplicità e sicurezza d’impiego, in quanto riduce al massimo i fenomeni di spolveramento durante la preparazione della sospensione da irrorare. DOSI (PER 100 LITRI DI ACQUA) E MODALITÀ D’IMPIEGO Il prodotto si impiega in trattamenti alla parte aerea, se non diversamente specificato. Le quantità indicate si intendono per 100 litri di acqua, se non diversamente specificato, e per trattamenti effettuati a volume normale (1500-1800 l/ha sui fruttiferi, 1000 l/ha per la vite, 600-800 l/ha nelle altre colture). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. VITE – Peronospora, azione collaterale contro Escoriosi, Marciume nero, Melanosi, Rossore parassitario: intervenire preventivamente alla dose di 250-350 g, ripetendo i trattamenti preferibilmente ogni 7-8 giorni. In caso di infezioni particolarmente gravi e con tempo molto piovoso la dose può essere innalzata a 300-450 g. POMACEE (melo, pero, cotogno) – Ticchiolatura, Monilia, Nectria, Septoriosi del pero, Batteriosi • trattamenti autunno invernali: 500 g • trattamenti primaverili: 250-300 g Sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura Marciume del colletto: g 450-500. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Pero – Colpo di fuoco batterico: • trattamenti primaverili e autunnali: 250-300 g Sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura DRUPACEE (pesco, albicocco, ciliegio, susino), mandorlo – Bolla. Corineo, Monilia, Cancro delle drupacee: 600-700 g. Cancro batterico: 500-600 g alla caduta delle foglie. Marciume del colletto del ciliegio: g 450-500. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Limitare i trattamenti al periodo invernale su drupacee. AGRUMI (arancio, limone, mandarino, clementine, bergamotto, cedro, pomelo, limetta, chinotto, tangerino) – Antracnosi, Cancro gommoso, Mal secco, Marciume o gommosi del colletto, fumaggini. Azione collaterale contro batteriosi: Intervenire quando si verificano le condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo delle malattie alla dose di 300-350 g. Olivo – Occhio di pavone, Fumaggine, Piombatura, Rogna, Lebbra: 300-400 g nei periodi più favorevoli alle malattie. Actinidia – Marciume del colletto: g 450-600. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Fragola – Marciume del colletto, Vaiolatura, Batteriosi: trattamenti autunnali, invernali e alla ripresa vegetativa alla dose di 250- 350 g. Fruttiferi a guscio (Noce, Nocciolo, Castagno) – Cancri rameali, Antracnosi e Batteriosi: trattamenti autunno-invernali alla dose di 500 g ; trattamenti primaverili – estivi alla dose di 250-300 g. ORTAGGI Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie alla dose di 300-400 g. Il trattamento esplica azione collaterale sulle Batteriosi. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno: Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia e Marciumi batterici – Pomodoro: Cladosporiosi, Septoriosi, Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero. Azione collaterale su: Muffa grigia e Alternariosi; Melanzana: Vaiolatura dei frutti, Moria delle piantine, azione collaterale su Muffa grigia e Alternariosi – Melone (dose massima 2,7 kg di formulato per ettaro), Cocomero (dose massima 2,7 kg di formulato per ettaro), Zucca (dose massima 2,7 kg di formulato per ettaro), Zucchino, Cetriolo, Cetriolino: Maculatura angolare, Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia e Marciume molle batterico – Cavoli: Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella. Azione collaterale su Muffa grigia e Alternariosi; Asparago: Ruggine. Azione collaterale su Muffa grigia (limitare i trattamenti a subito dopo la raccolta dei turioni) – Carciofo, Cardo: Peronospora della lattuga. Azione collaterale su Marciume molle batterico – Finocchio, Sedano, Prezzemolo: Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico – ortaggi a foglia ed erbe fresche, legumi: Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi. COLTURE INDUSTRIALI Oleaginose – Peronospora, Antracnosi: 3-3,5 kg/ha. Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Patata – Alternariosi, Peronospora: 3 kg /ha. Barbabietola da zucchero – Cercospora, azione collaterale su Peronospora, Ruggine: 3-3,4 kg/ha. Tabacco – Batteriosi (Pseudomonas tabaci), Antracnosi, Peronospora: 3-3,5 kg/ha. FLOREALI, ORNAMENTALI – Antracnosi, Peronospora, Ruggine, Ticchiolatura, Batteriosi (azione collaterale): Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie alla dose di 300-350 g. Cipresso – Cancro del cipresso: trattamenti preventivi in primavera e autunno irrorando completamente tutto il fusto e la chioma alla dose di 950-1100 g. PREPARAZIONE DELLA POLTIGLIA: diluire il prodotto nel totale quantitativo di acqua rimescolando con cura. COMPATIBILITÀ Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Thiram. Avvertenza: In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta. FITOTOSSICITÀ Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine, percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. SOSPENDERE I TRATTAMENTI 3 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER POMODORO, MELANZANA, FRAGOLA, CUCURBITACEE, CIPOLLA, AGLIO, CIPOLLINA E SCALOGNO, 7 GIORNI PER PATATA, 20 GIORNI PER LE ALTRE COLTURE EDULI. SOSPENDERE I TRATTAMENTI AD INIZIO FIORITURA PER LE POMACEE. ATTENZIONE: Da impiegarsi esclusivamente in agricoltura: ogni altro uso è pericoloso. Chi impiega Il prodotto è responsabile degli eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Il rispetto delle predette istruzioni è condizione essenziale per assicurare l’efficacia del trattamento e per evitare danni alle piante, alle persone ed agli animali. DA NON APPLICARE CON MEZZI AEREI PER EVITARE RISCHI PER L’UOMO E L’AMBIENTE SEGUIRE LE ISTRUZIONI PER L’USO NON CONTAMINARE ALTRE COLTURE, ALIMENTI E BEVANDE O CORSI D’ACQUA. DA NON VENDERSI SFUSO SMALTIRE LE CONFEZIONI SECONDO LE NORME VIGENTI IL CONTENITORE COMPLETAMENTE SVUOTATO NON DEVE ESSERE DISPERSO NELL’AMBIENTE NON OPERARE CONTRO VENTO IL CONTENITORE NON PUÒ ESSERE RIUTILIZZATO NON CONTAMINARE L’ACQUA CON IL PRODOTTO O IL SUO CONTENITORE NON PULIRE IL MATERIALE D’APPLICAZIONE IN PROSSIMITÀ DELLE ACQUE DI SUPERFICIE. EVITARE LA CONTAMINAZIONE ATTRAVERSO I SISTEMI DI SCOLO DELLE ACQUE DALLE AZIENDE AGRICOLE ALLE STRADE.
Fosetil alluminio VANGUARD – 5 KG
Fosetil alluminio VANGUARD – 5 KG
Fungicida sistemico per la difesa di agrumi, vite e pero.
Composizione: Fosetil Alluminio puro 80 g
Formulazione: WG – Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Registrazione: N° 17337 Data registrazione: 20-12-2018
Il prodotto è un fungicida sistemico attivo nei confronti dei ficomiceti ed in particolare contro ficomiceti della famiglia delle peronosporacee. Il suo principio attivo è caratterizzato da una notevole mobilità con sistemicità sia ascendente che discendente. L’attività del formulato è più evidente in presenza di vegetazione giovane ed in attiva crescita, permettendo, grazie alla sua sistemicità, di proteggere anche la vegetazione che si forma successivamente al trattamento.
Miscibilità
Il prodotto non è compatibile con i prodotti a base di rame, di dicofol e con concimi fogliari contenenti azoto (nitrico ed ammoniacale). Non effettuare miscele con formulati oleosi che ostacolerebbero la penetrazione del prodotto nella pianta. Si consiglia inoltre di non irrorare il prodotto su colture precedentemente trattate con i suddetti formulati oleosi che ostacolerebbero la penetrazione del prodotto.
CONCORDE 40 EW – 1 LITRO
CONCORDE 40 EW – 1 LITRO
ONCORDE 40 EW FUNGICIDA SISTEMICO IN FORMULAZIONE LIQUIDA AD AMPIO SPETTRO COMPOSIZIONE TETRACONAZOLO puro g 3,85 ( = 40 g/l) piego.
di tipo sia preventivo che curativo. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, da solo o in miscela con altri prodotti, in funzione del programma di trattamenti adottato. MODALITA’ E DOSI D’IMPIEGO CEREALI (frumento, orzo) CONCORDE 40 EW è particolarmente attivo contro le malattie che colpiscono le foglie e la spiga, quali Oidio (Erysiphe graminis), Ruggini (bruna, gialla, nera – Puccinia spp.), Septoriosi (Septoria spp.); è inoltre efficace nei confronti della Rincosporiosi (Rhynchosporium secalis). Dose: 3 litri/ettaro in 200 – 600 litri di acqua. Eseguire i trattamenti in via preventiva quando si presentano le condizioni favorevoli alle infezioni. Si devono di norma effettuare due applicazioni, rispettivamente allo stadio di 1 – 2 nodi ed all’inizio della spigatura, limitandosi ad una sola, in genere l’ultima, nelle circostanze di minor pressione della malattia e sulle varietà meno sensibili. BARBABIETOLA DA ZUCCHERO CONCORDE 40 EW presenta una particolare efficacia nei confronti della Cercospora (Cercospora beticola), Oidio (Erysiphe betae), Ramularia (Ramularia beticola) e Ruggine (Uromyces betae) della barbabietola, tale da assicurare la più completa protezione della coltura da queste malattie. Dose: 2,5 litri/ettaro in 400 – 600 litri di acqua; si consiglia di dimezzare la dose se miscelato con prodotti a base di rame o con composti del fentin. Effettuare il primo trattamento alla comparsa dei sintomi eseguendo poi 1 – 2 applicazioni, distanziate di 21 giorni in funzione delle condizioni ambientali e meteorologiche. VITE Oidio: trattamenti in pre e postfioritura distanziati di 12 – 14 giorni. Dose: 60 ml/ettolitro. In zone a forte pressione oidica e su uva da tavola utilizzare il CONCORDE 40 EW ad una dose non inferiore a 600 ml/ha indipendentemente dai volumi d’acqua impiegati. Il prodotto presenta anche un’azione collaterale sul marciume nero (Guignardia bidwellii); nel caso di forti attacchi di quest’ultima malattia è opportuno aumentare la dose a 100 ml/ettolitro. FRUTTIFERI MELO Oidio: trattamenti primaverili ed estivi distanziati di 12 – 14 giorni. Dose: 50 ml/ettolitro. MELO e PERO Ticchiolatura: trattare ogni 7 giorni a partire dal verificarsi delle condizioni favorevoli all’infezione primaria e fino alla fase di frutto noce; proseguire successivamente con intervalli di 10 giorni fra ciascuna applicazione. Trattamenti curativi: intervenire entro le 72 – 96 ore successive alla pioggia infettante. Trattamenti bloccanti( in presenza di sintomi ): eseguire 2 trattamenti a distanza di 5 – 7 giorni e quindi proseguire con le cadenze normali. Si consiglia l’impiego del CONCORDE 40 EW in miscela con un prodotto di copertura. Dose: 100 ml/ettolitro. PESCO (Nettarine, Percoche, etc. ) Oidio: iniziare i trattamenti alla caduta dei petali ripetendo le irrorazioni ad intervalli di 12 – 14 giorni nelle aree ad elevata pressione di infezione e in presenza di varietà particolarmente sensibili. Dove l’incidenza della malattia è minore intervenire ogni 14 – 21 giorni. Dose: 100 ml/ettolitro. COLTURE ORTICOLE CUCURBITACEE (melone, cocomero, cetriolo, zucchino) Oidio: alla comparsa dei primi sintomi della malattia intervenire eseguendo da 2 a 3 trattamenti distanziati di 10 – 15 giorni. Dose: 125 ml/ettolitro ovvero 1,25 l/ettaro in funzione della superficie a coltura. CARCIOFO Oidio: trattare alla prima comparsa della malattia ripetendo le applicazioni ogni 15 giorni se necessario. Dose: 60 – 100 ml/ettolitro in funzione della pressione del patogeno e delle condizioni ambientali. PEPERONE Oidio: alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 2 – 3 trattamenti ogni 12 – 15 giorni. In caso di applicazioni curative ridurre l’intervallo a 8 – 10 giorni. Dose: 60 – 120 ml/ettolitro. POMODORO (in campo) Alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 2 – 3 trattamenti ogni 12 – 15 giorni. In caso di applicazioni curative ridurre l’intervallo a 8 – 10 giorni. Dose: contro Oidio 60 – 120 ml/ettolitro, contro Cladosporiosi 125 – 185 ml/ettolitro. COLTURE ORNAMENTALI e da FIORE (In serra, vivaio e pieno campo) Interventi preventivi distanziati di 7 – 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. ROSA contro Oidio e Ticchiolatura: 60 – 120 ml/ettolitro, contro Ruggine: 120 ml/ettolitro. CRISANTEMO contro Ruggine: 200 – 300 ml/ettolitro. BOCCA DI LEONE (Antirrhinum) contro Ruggine: 120 ml/ettolitro. ALTHEA (Malva ornamentale) contro Oidio e Ruggine: 60 – 120 ml/ettolitro. ASTRO e GERBERA contro Oidio: 120 – 185 ml/ettolitro. GAROFANO contro Alternaria: 250 ml/ettolitro. HYPERICUM contro Ruggine: 120 – 185 ml/ettolitro. PELARGONIO (Geranio) contro Ruggine: 250 ml/ettolitro DIEFFENBACHIA, FICUS contro Myrotecium: 60 – 120 ml/ettolitro. GLADIOLO contro Ruggine: 250 ml/ettolitro. IPPOCASTANO contro Guignardia: 60 – 120 ml/ettolitro. QUERCIA (vivai, giovani impianti) contro Oidio: 60 – 120 ml/ettolitro. PIOPPO contro Ruggini: 150 – 200 ml/ettolitro, irrorando bene anche la parte alta della chioma, al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia (prime pustole visibili). Ripetere se necessario 15 – 20 giorni dopo la prima applicazione.
Zolfo- CRITTOVIT WG – 1KG
Zolfo- CRITTOVIT WG – 1KG
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