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Sul nostro portale troverete i migliori marchi.Concorde combi – 1kg
CONCORDE COMBI
COMPOSIZIONE 100 grammi di prodotto contengono:
Tetraconazolo puro g. 0,94
Zolfo puro g.40 (esente da selenio)
Bagnanti, disperdenti e supporti inerti q.b. a g. 100
Il CONCORDE COMBI, è un fungicida sistemico e di contatto a base di tetraconazolo, principio attivo dotato di elevata efficacia ed ampio spettro d’azione, e di zolfo. CONCORDE COMBI consente di ottenere un’ottima protezione in trattamenti preventivi, curativi e bloccanti. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, in funzione del programma di trattamenti adottato.
MODALITÀ’ E DOSI D’IMPIEGO PER LITRI 100 DI ACQUA IN TRATTAMENTI A VOLUME NORMALE VITE: Contro Oidio (Uncinula necator) alla dose di 200 – 250 g/ettolitro, assicurando una buona bagnatura della vegetazione. Effettuare 4 – 5 applicazioni in pre e post-fioritura (fase di maggiore suscettibilità al patogeno) ad intervalli di 12 – 14 giorni, in funzione della pressione della malattia. In apertura e chiusura del calendario di lotta è consigliabile l’impiego di antioidici di copertura tradizionali. CUCURBITACEE (Melone, Cetriolo, Zucchino, Cocomero): Contro Oidio (Erysiphe cichoracearum e Sphaerotheca fuliginea) alla dose di 500 g/ettolitro. Effettuare 2 – 3 applicazioni ad intervalli di 10 – 14 giorni, rispettando i tempi minori quando si verificano le condizioni più favorevoli allo sviluppo della malattia
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Coformulanti……………………………………. q.b. a g. 100
CARATTERISTICHE Il prodotto è un fungicida in granuli idrodispersibili a base di solfato di rame neutralizzato con calce spenta. SIARAM 20 GD è efficace nei confronti di numerose malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree. Il prodotto si utilizza anche per il contenimento delle alghe e dei molluschi della risaia. DOSI (PER 100 LITRI DI ACQUA) E MODALITÀ D’IMPIEGO Il prodotto si impiega in trattamenti alla parte aerea, se non diversamente specificato. Le concentrazioni indicate si riferiscono a trattamenti effettuati a volume normale (solitamente 1500-1800 l/ha sui fruttiferi, 1000 l/ha per la vite, 600-800 l/ha nelle altre colture). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. VITE – Peronospora, Marciume nero degli acini, Melanosi, azione collaterale su Escoriosi e Rossore parassitario. Intervenire alla dose di 500-1000 g in funzione delle condizioni climatiche, (pioggia, temperatura, bagnature), dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione infettiva. Solitamente intervalli di 6-8 giorni tra i trattamenti assicurano risultati ottimali. AGRUMI – Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco, Allupatura, Marciume o gommosi del colletto, Batteriosi – azione collaterale nei confronti di Fumaggine. Intervenire mensilmente alla dose di 650-1000 g a partire dalla fine di Gennaio. POMACEE (melo, pero, cotogno) trattamenti autunno invernali Monilia, Batteriosi……………………………………………850 g/hl Nectria……………………………………………………………500 – 600 g/hl trattamenti primaverili contro Ticchiolatura, Monilia, Septoriosi del pero, Batteriosi: 500 – 850 g/hl Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura Marciume del colletto: g 650-850 per 100 litri d’acqua. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Pero – colpo di fuoco batterico: • trattamenti primaverili e autunnali………………………………..500 – 850 g/hl Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura Mandorlo – Corineo, Monilia – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7- 10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo autunno-invernale Albicocco – Corineo, Monilia – trattamenti invernali alla dose di 1200-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Ciliegio – Monilia, Bolla – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Marciume del colletto: 650-1000 g. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Pesco, Nettarine e percoche – Corineo, Cancro delle drupacee, Monilia, Bolla – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Susino – Corineo, Monilia, Maculatura batterica – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Fragola – Vaiolatura, Marciume del colletto: intervenire alla ripresa vegetativa alla dose di 500 g/hl. Olivo – Fumaggine, Piombatura, Lebbra, Rogna, Cicloconio o occhio di pavone: intervenire nelle epoche a maggior rischio infettivo (autunno, primavera) alla dose di 500-1000 g. Actinidia – Marciume del colletto: 650-1000 g. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Batteriosi (Pseudomonas viridiflava): g 1000-1200. Intervenire in autunno alla caduta delle foglie ed in primavera alla schiusura delle gemme. Fruttiferi a guscio (nocciolo, castagno, mandorlo, noce, pino da pinoli e pistacchio), fruttiferi vari – Cancri rameali, batteriosi: trattamenti autunno-invernali alla dose di 1000 g ; trattamenti primaverili – estivi alla dose di 500-800 g. ORTAGGI Intervenire alla dose di 450-700 g iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno – Peronospora, azione collaterale su: Muffa grigia, Marciumi batterici; Pomodoro – Cladosporiosi, Vaiolatura dei frutti, Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero. Azione collaterale su: Muffa grigia, Alternariosi; Melanzana – Antracnosi, Moria delle piantine, azione collaterale su: Muffa grigia, Alternariosi; Zucchino, cetriolo, cetriolino Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi CAVOLI – Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su: Muffa grigia – Alternariosi; Asparago – Ruggine, Azione collaterale su: Muffa grigia Limitare i trattamenti subito dopo la raccolta dei turioni Carciofo, Cardo – Peronospora della lattuga, azione collaterale su Marciume molle batterico; Finocchio, Sedano, Prezzemolo – Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico;. ALTRI ORTAGGI (escluso ortaggi a radice e tubero) – Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi Cucurbitacee a buccia non commestibile (melone, cocomero, zucca) – Maculatura angolare, Peronospora, azione collaterale su: Muffa grigia, Marciume molle batterico Dose Max 4,35 Kg/ha. COLTURE INDUSTRIALI Oleaginose: Peronospora, antracnosi: 5-8 kg/ha. Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie. Patata – Peronospora, Alternariosi delle solanacee. Intervenire alla dose di 5kg per ettaro, iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Barbabietola da zucchero – Cercospora, Peronospora, Ruggine: intervenire alla dose di 5,5 Kg/ha iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Tabacco – Peronospora, batteriosi, antracnosi: intervenire alla dose di 5-8 kg/ha iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. FLOREALI, ORNAMENTALI – Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Ruggini, Batteriosi. Intervenire alla dose di 500-1000 g iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Cipresso – Cancro del cipresso: Intervenire alla dose di 1300-2500 g quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. PREPARAZIONE DELLA POLTIGLIA Diluire il prodotto nel totale quantitativo di acqua rimescolando con cura. COMPATIBILITÀ Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri etc.) e con quelli contenenti Thiram. Avvertenza: In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta. FITOTOSSICITÀ Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distri- 2 buito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. SOSPENDERE I TRATTAMENTI 7 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER ORTAGGI A FOGLIA E PATATA, 3 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER FRAGOLA, POMODORO, MELANZANA, AGLIO, CIPOLLA, CIPOLLINE, SCALOGNO, CUCURBITACEE. 20 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER LE ALTRE COLTURE EDULI. SOSPENDERE I TRATTAMENTI AD INIZIO FIORITURA SU POMACEE.
CRITTOVIT WG – 20KG
CRITTOVIT WG – 20KG
Antioidico a base di zolfo CaratteristicheCrittovit WG è un fungicida antioidico a base di zolfo, indicato per trattamenti liquidi a fruttiferi, ortaggi, cereali, colture industriali, floreali, ornamentali. Crittovit WG è adatto per l’impiego in strategie antiresistenza, in alternanza con prodotti a differente meccanismo d’azione. Il prodotto esplica anche una azione collaterale nei confronti della Ticchiolatura […]
PREV-AM PLUS 1 litro “Insetticida-fungicida biologico”
PREV-AM PLUS 1 litro “Insetticida-fungicida biologico”
PREV-AM plus
INSETTICIDA-FUNGHICIDA POLIVALENTE&MULTICULTURE
Per uso Biologico, Integrato, Convenzionale
L’ olio essenziale di arancio dolce, principio attivo del PREV-AM plus, agisce per contatto fisico sugli insetti e su varie organi dei funghi fitopatogeni. La molecola penetra nelle cellule dei parassiti, alterandone la struttura fosfolipidica. Questa azione provoca una veloce disidratazione di organi vitali o di moltiplicazione, causando un elevato tasso di mortalità nei fitofagi ed una consistente riduzione dell’ inoculo per i patogeni.
*Azione insetticida e funghicida
*Sostanza attiva di origine vegetale
*Modo e sito d’azione innovativi
*Complementare agli altri agrofarmaci
*Attività contro patogeni e fitofagi difficili
*Brevissimo intervallo di sicurezza (3giorni)
*Autorizzato in AGRICOLTURA BIOLOGICA
*Ideale in strategia anti-resistenza
*Multi colture
*Miscelabile con altri insetticidi e funghicidi
*Non imbratta i frutti e le foglie.
PREV-AM plus, inserito in una strategia di difesa che ne prevede l’impiego fin dalle prime comparse dei parassiti, eventualmente integrato con altri agrofarmaci con proprietà antiparassiti, eventualmente integrato con altri agrofarmaci con proprietà complementari (sistemici, ovicidi, prolungata durata d’azione,ecc.), può mantenere un livello sanitario ottimale.
IN VITICOLTURA
Puo’ essere usato per in viticoltura per le seguenti infezioni:
- OIDIO:germogliamento
Nelle prime fasi vegetative le infezioni possono essere già in atto senza che siano ben evidenti i sintomi.
Eradicare o contrastare l’ oidio precocemente è fondamentalmente per semplificare la difesa in seguito. In queste epoche è possibile un’ottima distribuzione del prodotto sulla vegetazione: l’efficacia quindi è assicurata.
PREV-AMplus alla dose di 1,6l/ha, 1-2 applicazioni da germogli lunghi 3/4cm
- OIDIO: pre-fioritura fino ad invaiatura
La suscettibilità dell’acino all’oidio diminuisce in relazione all’aumento del grado zuccherino. Dall’allegagione alla pre-chiusura grappolo solitamente si verifica il picco della pressione infettiva su quest’organo. PREV-AM plus svolgendo un azione diretta sui funghi (spore,conidi,miceli), completa l’azione delle molecole con le quali è miscelato, ad esempio CAA, Triazoli, Cymoxanil, Fenilammidi, Strobilurine ecc.
PREV-AMplus alla dose di 1,6 l/ha in associazione con 1,5/2 Kg/ha di zolfo bagnabile 80% oppure con triazoli o altre molecole.
- Infezioni tardive di OIDIO- epoca in cui si formano i cleistoteci
Nella tarda estate si formano sulle foglie e sui tralci i cleistoteci, organi che contegonole ascospore, dalle quali si sviluppano le infezioni primarie nella primavera successiva. Applicazioni a fine agosto/settembre di PREV-AMplus possono ridurre il potenziale di inoculo della malattia nel vigneto nell’anno successivo.
PREV-AMplus alla dose di 1,6 l/ha in associazione con max. 2kg/ha di zolfo bagnabile 80%
- infezioni tardive di oidio in atto- applicazioni di “soccorso”
Queste condizioni si verificano di norma nel mese di giugno-luglio,quando la vite è nel massimo sviluppo vegetativo ed i grappoli non sono ben esposti ai trattamenti. In queste fasi lo zolfo, pur non avendo una spiccata durata d’azione , puo’ essere utile perchè agisce anche in fasedi vapore, proprietà che compensa “bagnature” non ottimali.
Per interventi di soccorso per “azzerare” l’oidio, irrorare la zona dei grappoli con PREV-AMplus alla dose 1,6 l/ha in associazione a max 2Kg/ha di zolfo bagnabile 80%.
- infezioni di PERONOSPERA già sporulata-appllicazioni di soccorso
Se la miscela con PREV-AMplus raggiunge gli sporangiofori, devitalizza le zoospore, riducendo indirettamente il potere infettante dell’inoculo presentenel vigneto. In presenza di macchine sporulate è quindi indicato un intervento specifico di PREV-AMplus per il contenimento della peronospera. Per migliorare la durata d’azione dell’ intervento si consiglia di miscelare sempre PREV-AMplus con un antiperonosporico specifico. L’impiego di PREV-AMplus nella difesa antioidica ottimizzata anche le proprietà biologiche degli antiperonosporici applicati in miscela.
PREV-AMplus alla dose di 1,6l/ha in associazione con antiperonosporico sistemico/curativo
IN OLIVETO
QUANDO INTERVENIRE
- Eseguire almeno una applicazione di PREV-AMplus tra giugno e luglio irrorando uniformente tutta la vegetazione. Questo intervento ha un effetto “abbattente” sulla popolazione dei vettori presenti nell’oliveto
- PREV-AMplus si appplica alla dose di 400-500 ml/hl. Su piante già formate ed in piena produzione, distribuire PREV-AMplus con 1600-2000 litri di acqua per ettaro
- Se dopo il primo intervento si rileva ancora presenza di adulti diPhilsenus spumarius è opportuno ripetere l’applicazione entro le 2/3 settimane successive
- In situazioni particolari (es. oliveti vicino al incolti,aree infestate da rovi,oleandri, altri arbusti od alberi ecc.) se le popolazioni presenti risultano ancora consistenti puo’ essere utile una terza applicazione in agosto.
- Sono consentite al massimo 3 applicazioni di PREV-AMplusper stagione. Il prodotto ha ottenuto l’autorizzazione provvisoria su olivo contro “sputacchine” e cicaline, con validità dal 11 dicembre 2015 al 8 aprile 2016
NOTE TESCNICHE
- Eseguire al massimo 6 applicazioni
- Intervallo di sicurezza di 3 giorni
- Evitare di trattare nelle ore più calde della gio,rnata. Più a lungo le foglie rimangono umidi dopo il trattamento , migliore è l’efficacia. L’ assenza di vento è condizione minima per irrorare uniformemente le piante.Per ottenere il massimo effetto del PREV-AMplus si consiglia di trattare nelle ore più fresche del giorno.
- Non miscelare PREV-AMplus con bagnanti,audiuvanti,olii stivi, amminoacidi, acidi uimidi e fulvici preparati contenenti estratti di alghe
- Non utilizzare miscele di PREV-AMplus con dosagi di zolfo bagnabile superiori a 2Kg/ha
- distanziare di almeno 10 giorni l’intervento con PREV-AMplus da applicazioni su polveri di zolfo
- distanziare di almeno 2-3 giorni l’intervento polverulento di zolfo da aplicazioni di PREV-AMplus
- PREV-AMplus si puo’ miscelare con i rameici. Applicare al massimo 500-600 g/ha di rame metallo (sono preferibili i composti da solfato,solfato tribasico ed ossiclorulo)
- Su uva da tavola applicare PREV-AMplus al massimo fino alla fioritura
- PREV-AMplus non ha alcun effetto negativo sul processo delle uve e non modifica le proprioetà organolettiche e sensoriali dei vini metcalfa
- PREV-AMplus è autorizzato su altre colture come insetticida per il controllo di Aleurodidi, Cicaline e Metcalfa
SIARAM 20 WG – 10 KG
SIARAM 20 WG – 10 KG
CARATTERISTICHE Il prodotto è un fungicida in granuli idrodispersibili a base di solfato di rame neutralizzato con calce spenta. SIARAM 20 GD è efficace nei confronti di numerose malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree. Il prodotto si utilizza anche per il contenimento delle alghe e dei molluschi della risaia. DOSI (PER 100 LITRI DI ACQUA) E MODALITÀ D’IMPIEGO Il prodotto si impiega in trattamenti alla parte aerea, se non diversamente specificato. Le concentrazioni indicate si riferiscono a trattamenti effettuati a volume normale (solitamente 1500-1800 l/ha sui fruttiferi, 1000 l/ha per la vite, 600-800 l/ha nelle altre colture). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. VITE – Peronospora, Marciume nero degli acini, Melanosi, azione collaterale su Escoriosi e Rossore parassitario. Intervenire alla dose di 500-1000 g in funzione delle condizioni climatiche, (pioggia, temperatura, bagnature), dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione infettiva. Solitamente intervalli di 6-8 giorni tra i trattamenti assicurano risultati ottimali. AGRUMI – Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco, Allupatura, Marciume o gommosi del colletto, Batteriosi – azione collaterale nei confronti di Fumaggine. Intervenire mensilmente alla dose di 650-1000 g a partire dalla fine di Gennaio. POMACEE (melo, pero, cotogno) trattamenti autunno invernali Monilia, Batteriosi……………………………………………850 g/hl Nectria……………………………………………………………500 – 600 g/hl trattamenti primaverili contro Ticchiolatura, Monilia, Septoriosi del pero, Batteriosi: 500 – 850 g/hl Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura Marciume del colletto: g 650-850 per 100 litri d’acqua. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Pero – colpo di fuoco batterico: • trattamenti primaverili e autunnali………………………………..500 – 850 g/hl Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura Mandorlo – Corineo, Monilia – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7- 10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo autunno-invernale Albicocco – Corineo, Monilia – trattamenti invernali alla dose di 1200-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Ciliegio – Monilia, Bolla – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Marciume del colletto: 650-1000 g. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Pesco, Nettarine e percoche – Corineo, Cancro delle drupacee, Monilia, Bolla – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Susino – Corineo, Monilia, Maculatura batterica – trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Fragola – Vaiolatura, Marciume del colletto: intervenire alla ripresa vegetativa alla dose di 500 g/hl. Olivo – Fumaggine, Piombatura, Lebbra, Rogna, Cicloconio o occhio di pavone: intervenire nelle epoche a maggior rischio infettivo (autunno, primavera) alla dose di 500-1000 g. Actinidia – Marciume del colletto: 650-1000 g. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Batteriosi (Pseudomonas viridiflava): g 1000-1200. Intervenire in autunno alla caduta delle foglie ed in primavera alla schiusura delle gemme. Fruttiferi a guscio (nocciolo, castagno, mandorlo, noce, pino da pinoli e pistacchio), fruttiferi vari – Cancri rameali, batteriosi: trattamenti autunno-invernali alla dose di 1000 g ; trattamenti primaverili – estivi alla dose di 500-800 g. ORTAGGI Intervenire alla dose di 450-700 g iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno – Peronospora, azione collaterale su: Muffa grigia, Marciumi batterici; Pomodoro – Cladosporiosi, Vaiolatura dei frutti, Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero. Azione collaterale su: Muffa grigia, Alternariosi; Melanzana – Antracnosi, Moria delle piantine, azione collaterale su: Muffa grigia, Alternariosi; Zucchino, cetriolo, cetriolino Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi CAVOLI – Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su: Muffa grigia – Alternariosi; Asparago – Ruggine, Azione collaterale su: Muffa grigia Limitare i trattamenti subito dopo la raccolta dei turioni Carciofo, Cardo – Peronospora della lattuga, azione collaterale su Marciume molle batterico; Finocchio, Sedano, Prezzemolo – Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico;. ALTRI ORTAGGI (escluso ortaggi a radice e tubero) – Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi Cucurbitacee a buccia non commestibile (melone, cocomero, zucca) – Maculatura angolare, Peronospora, azione collaterale su: Muffa grigia, Marciume molle batterico Dose Max 4,35 Kg/ha. COLTURE INDUSTRIALI Oleaginose: Peronospora, antracnosi: 5-8 kg/ha. Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie. Patata – Peronospora, Alternariosi delle solanacee. Intervenire alla dose di 5kg per ettaro, iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Barbabietola da zucchero – Cercospora, Peronospora, Ruggine: intervenire alla dose di 5,5 Kg/ha iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Tabacco – Peronospora, batteriosi, antracnosi: intervenire alla dose di 5-8 kg/ha iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. FLOREALI, ORNAMENTALI – Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Ruggini, Batteriosi. Intervenire alla dose di 500-1000 g iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Cipresso – Cancro del cipresso: Intervenire alla dose di 1300-2500 g quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. PREPARAZIONE DELLA POLTIGLIA Diluire il prodotto nel totale quantitativo di acqua rimescolando con cura. COMPATIBILITÀ Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri etc.) e con quelli contenenti Thiram. Avvertenza: In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta. FITOTOSSICITÀ Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distri- 2 buito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. SOSPENDERE I TRATTAMENTI 7 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER ORTAGGI A FOGLIA E PATATA, 3 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER FRAGOLA, POMODORO, MELANZANA, AGLIO, CIPOLLA, CIPOLLINE, SCALOGNO, CUCURBITACEE. 20 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER LE ALTRE COLTURE EDULI. SOSPENDERE I TRATTAMENTI AD INIZIO FIORITURA SU POMACEE.
Tebuconazolo MYSTIC 430 sc FUNGICIDA
Tebuconazolo MYSTIC 430 sc FUNGICIDA
(60 giorni)
35 ml/hl (max 437 ml/ha)
In miscela con fungicidi di copertura, (es. dodina, mancozeb, metiram etc.), intervenendo con trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni fino alle fasi di frutto noce e successivamente ogni 10-15 giorni, oppure curativamente fino a 72-96 ore dall’inizio dell’infezione.
35 – 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
45 ml/hl (max 580 ml/ha)
Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH 75). Numero massimo trattamenti 3,
(7 giorni)
35 – 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
e 1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7 giorni tra loro.
35 – 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
35 ml/hl (max 437 ml/ha)
Per pesco, nettarino e albicocco intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura. Numero massimo trattamenti: 3 per pesco, albicocco, nettarino – 2 per susino.
(7 giorni)
29-43 ml/hl (max 435-645 ml/ha)
1 o 2 trattamenti in pre raccolta a distanza 7 giorni tra loro. Numero massimo trattamenti 2.
(frumento e segale 35 giorni; orzo e avena fino a fine fioritura)
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
0,58 l/ha (max 580 ml/ha) su frumento e segale
0,5 l/ha (max 500 ml/ha) su orzo e avena
Numero massimo di trattamenti: 2 per frumento e segale – 1 per orzo e avena.
(30 giorni)
23 ml/hl (max 230 ml/ha)
Intervenire ogni 10-14 giorni in miscela o in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione (es. dinocap, strobilurine etc.). Numero massimo trattamenti 3.
Noce ed altri fruttiferi a guscio (nocciolo, pistacchio, castagno)
35 ml/hl (max 525 ml/ha)
2 applicazioni a distanza di 14 giorni a partire dalla fioritura. Numero massimo trattamenti 2.
(peperone e zucchino 3 giorni, carciofo e melone 7 giorni, aglio 21 giorni)
29 ml/hl (max 290 ml/ha)
Intervenire con intervallo di 7-10 giorni.
Numero massimo trattamenti 4.
35 ml/hl (max 350 ml/ha)
Intervallo di 7-10 giorni. Numero massimo trattamenti 4.
900 ml/ha, pari a 90 ml in 1.000 m2 in 100-200 litri (max 900 ml/ha)
Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente 10-20 giorni in funzione dell’andamento epidemico. In caso di impiego su tappeti erbosi è obbligatorio segnalare con appositi cartelli il divieto di accesso nell’area trattata, mantenendo tale divieto per 48 ore dopo l’applicazione. Numero massimo trattamenti 2.
(3 giorni)
40 – 58 ml/hl (max 580 ml/ha)
intervenire con intervallo di 7-10 giorni. Numero massimo trattamenti 3.
PERGADO SC SYNGENTA – 500 ML
PERGADO SC SYNGENTA – 500 ML
PERGADO SC è un innovativo fungicida antiperonosporico per vite e colture orticole a base di Mandipropamid (mandelammide). Mandipropamid è altamente efficace nei confronti degli Oomiceti fogliari, verso i quali agisce inibendo la germinazione delle zoospore, la crescita del micelio e la sporulazione. Inoltre è dotato di duplice attività, di contatto e citotropica-translaminare, e presenta un’elevata affinità per le cere di foglie e frutti, con evidenti vantaggi in termini di resistenza al dilavamento. In formulazione liquida, facile da dosare, è il prodotto ideale per la preparazione di miscele aziendali con altre sostanze attive dotate di diverso meccanismo d’azione.
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