FUNGICIDA CHITOSANO BIOLOGICO 1Litro
25,00 € Il prezzo originale era: 25,00 €.18,00 €Il prezzo attuale è: 18,00 €.
Si utilizza da marzo ad ottobre e, grazie alla sua fisiologia, stimola le difese naturali della pianta, migliorandone notevolmente la resistenza sia ai funghi che ai batteri.Conseguentemente è stato dimostrato un aumento produttivo consistente, oltre ad una significativa diminuzione dei trattamenti di sintesi!Utilizzabile su frutta, ortaggi, piante, fiori, ecc…Ricordo che il chitosano è derivato dai crostacei e, le sue principali caratteristiche sono: biodegradabilita’,
biocompatibilita’, bioadesivita’ e atossicita’.E’ anche un antibatterico.Si evince quindi che le potenzialita’ e proprieta’ di questo prodotto, sono realmente notevolissime ed in grado di produrre pienamente l’effetto desiderato.Il fatto che sia anche completamente biologico chiude il cerchio.Imperdibile!
Orticole e Frutticole 200 mL/100L
Esaurito
Categoria: Fungicidi
Descrizione
FUNGICIDA CHITOSANO BIOLOGICO
Informazioni aggiuntive
Peso | 1 kg |
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Spedizioni e Consegna
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Azoxystrobin “Azbany ” 1 litro fungicida
Frumento, Orzo
(35 giorni)
Oidio (Blumeria graminis, Erysiphe graminis), Ruggini (Puccinia sp.), Septoria (Mycosphaerella graminis, Leptosphaera nodorum, Septoria tritici), Elmintosporiosi (Drechslera sp., Pyrenophora sp.)
1 l/ha in 200-400 l/ha di acqua
2 applicazioni dalle fasi di levata fino alla fioritura, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi, in funzione dell’andamento stagionale e della sensibilità varietale alle diverse malattie. Su oidio impiegare in miscela a prodotti a base di sostanze attive a differente meccanismo d’azione. Adottare la dose più alta in presenza di forti pressioni delle malattie.
Riso
(28 giorni)
Brusone (Magnaporthe Grisea, Pyricularia oryzae), Elmintosporiosi (Drechslera oryzae)
1 l/ha in 200-400 l/ha di acqua
1 applicazione dallo stadio di botticella fino a fine fioritura, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi, in funzione dell’andamento stagionale e della sensibilità varietale alle diverse malattie. Trattare su coltura in asciutta e con condizioni molto favorevoli allo sviluppo del brusone e/o elmintosporiosi, intervenendo tra la botticella e la completa fuoriuscita della pannocchia (riallagare la risaia dopo almeno 7 giorni dall’intervento).
Pomodoro, Peperone, Melanzana
(3 giorni)
Oidio (Leveillula taurica), Peronospora (Phytophthora infestans), Alternaria (Alternaria sp.)
0,5 - 1 l/ha (80-100 ml/hl in 800-1000 l/ha di acqua)
3 applicazioni con interventi alla comparsa dei primi sintomi e ripetuti ad intervalli di 10-12 giorni, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Per applicazioni in pieno campo, quando la coltura è ben sviluppata, nel caso di trattamenti con volumi inferiori a 800 l/ha utilizzare le dosi ad ettaro specificate. Per le applicazioni in ambiente protetto, fare riferimento alla concentrazione indicata dalla dose a ettolitro, non superando comunque la dose di 1 l/ha. Non applicare nei semenzai e nei vivai.
Asparago
Ruggine (Puccinia asparagi), Stemfiliosi (Stemphylium vesicarium)
1 l/ha (125-160 ml/hl in 600-800 l/ha di acqua)
2 applicazioni alla comparsa delle malattie dopo la raccolta dei turioni, con interventi ogni 10-21 giorni, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Trattare in assenza dei turioni. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai.
Fagiolo, Fagiolino
(7 giorni)
Antracnosi (Colletotrichum lindemuthianum), Ruggine (Uromyces viciae-fabae), Didimella (Didymella fabae)
1 l/ha (130-160 ml/hl in 600 l/ha di acqua)
2 applicazioni alla comparsa delle malattie, ripetute ogni 8-14 giorni, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti.
Cavolo di Bruxelles, Cavolfiore
(14 giorni)
Alternaria (Alternaria brassicae, Alternaria sp.)
1 l/ha (150-250 ml/hl in 400-600 l/ha di acqua)
2 applicazioni alla comparsa delle malattie, ripetute ogni 8-12 giorni, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti.
Cipolla, Aglio, Porro, Scalogno
(7 giorni cipolla aglio, scalogno - 15 giorni porro)
Peronospora (Peronospora destructor), Ruggine (Puccinia sp.)
1 l/ha (130-160 ml/hl in 600 l/ha di acqua)
2 applicazioni alla comparsa dei primi sintomi, ripetute ad intervalli di 10 giorni. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti.
Carota
(7 giorni)
Alternaria (Alternaria sp.)
1 l/ha (200-250 ml/hl in 400-500 l/ha di acqua)
2 applicazioni alla comparsa dei primi sintomi, ripetute ad intervalli di 10 giorni. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti
Concorde combi – 1kg
9,00 €
CONCORDE COMBI
COMPOSIZIONE 100 grammi di prodotto contengono:
Tetraconazolo puro g. 0,94
Zolfo puro g.40 (esente da selenio)
Bagnanti, disperdenti e supporti inerti q.b. a g. 100
Il CONCORDE COMBI, è un fungicida sistemico e di contatto a base di tetraconazolo, principio attivo dotato di elevata efficacia ed ampio spettro d’azione, e di zolfo. CONCORDE COMBI consente di ottenere un’ottima protezione in trattamenti preventivi, curativi e bloccanti. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, in funzione del programma di trattamenti adottato.
MODALITÀ’ E DOSI D'IMPIEGO PER LITRI 100 DI ACQUA IN TRATTAMENTI A VOLUME NORMALE VITE: Contro Oidio (Uncinula necator) alla dose di 200 - 250 g/ettolitro, assicurando una buona bagnatura della vegetazione. Effettuare 4 - 5 applicazioni in pre e post-fioritura (fase di maggiore suscettibilità al patogeno) ad intervalli di 12 - 14 giorni, in funzione della pressione della malattia. In apertura e chiusura del calendario di lotta è consigliabile l’impiego di antioidici di copertura tradizionali. CUCURBITACEE (Melone, Cetriolo, Zucchino, Cocomero): Contro Oidio (Erysiphe cichoracearum e Sphaerotheca fuliginea) alla dose di 500 g/ettolitro. Effettuare 2 - 3 applicazioni ad intervalli di 10 - 14 giorni, rispettando i tempi minori quando si verificano le condizioni più favorevoli allo sviluppo della malattia
MYSTIC 25WG 1 KG FUNGICIDA
15,51 €
Patriot DR – 1 kg, fungicida biologico
Vite
(3 giorni)
Mal dell’esca
250 g/hl (almeno 1 kg/ha)
Dopo la potatura, invernale o primaverile, intervenire irrorando sul tralcio con ferite esposte una sospensione di 250 g/100 l, avendo cura di dirigere il getto degli ugelli quanto più possibile sui tagli della potatura. Impiegare un volume di trattamento non inferiore a 400 l/ha per distribuire almeno 1 kg di prodotto a ettaro ed eseguire l’applicazione non oltre la fine della fase di pianto della vite. Nei vigneti a forte rischio di malattia (reimpianto su vigneto fortemente colpito, elevata presenza di malattia nei vigneti circostanti) l’intervento dopo la potatura primaverile può essere seguito da un secondo trattamento entro la fase di germogliamento, allo stesso dosaggio, per aumentare il grado di colonizzazione delle ferite.
Orticole (pomodoro, peperone, lattughe e altre insalate comprese le brassicacee, melone, finocchio, carciofo, basilico, sedano, fagiolo, fagiolino, zucchino, melanzana, cetriolo, ravanello, carota, spinacio, erbe aromatiche, fragole)
(3 giorni)
Rhizoctonia solani, Pythium sp., Sclerotinia sclerotiorum, Verticillium dahliae, Thielaviopsis basicola, Sclerotium rolfsii, Phytophthora sp.
250 g/m3 di substrato
In vivaio miscelando il prodotto al substrato oppure sospendendo il prodotto in un quantitativo d’acqua sufficiente alla completa bagnatura del substrato in pre-semina o pre-trapianto e ripetere alla stessa dose alla semina o trapianto.
2,5 kg/ha
In serra o pieno campo distribuire il prodotto uniformemente sulla superficie alla preparazione del terreno (5-7 giorni pre-semina) con un volume d'acqua non inferiore a 800 l/ha. Ripetere il trattamento allo stesso dosaggio, alla semina o al trapianto, localizzandolo dove possibile sulla fila.
E' altresì possibile trattare le piantine provenienti da semenzaio prima
della messa a dimora definitiva, immergendo i pani di terra o i
contenitori alveolari per alcuni minuti in una sospenzione ottenuta con
10 g di prodotto ogni l d'acqua. Trapiantare poi in terreno
precedentemente trattato con il prodotto alla dose di 250 g/1000 m2 di
superficie.
Floreali, Ornamentali (crisantemo, ciclamino,
poinsettia, primula ecc.)
Rhizoctonia solani, Pythium sp., Sclerotinia sclerotiorum, Verticillium dahliae, Thielaviopsis basicola, Sclerotium rolfsii, Phytophthora sp.
250 g/m3 di substrato
In vivai, semenzai, piantonai, miscelando il prodotto al substrato oppure sospendendo il prodotto in un quantitativo d’acqua sufficiente alla completa bagnatura del substrato in pre-semina o pre-trapianto e ripetere alla stessa dose alla semina o trapianto.
Rhizoctonia solani, Pythium sp., Sclerotinia sclerotiorum, Verticillium dahliae, Thielaviopsis basicola, Sclerotium rolfsii, Phytophthora sp.
2,5 kg/ha
In serra o in pieno campo, distribuendo il prodotto in modo uniforme sulla superficie al momento della preparazione del terreno 7 giorni circa prima della semina o del trapianto e ripetendo il trattamento alla stessa dose alla semina o al trapianto.
E' altresì possibile trattare le piantine provenienti da semenzaio prima della messa a dimora definitiva, immergendo i pani di terra o i contenitori alveolari per alcuni minuti in una sospenzione ottenuta con 10 g di prodotto ogni l d'acqua. Trapiantare poi in terreno precedentemente trattato con il prodotto alla dose di 250 g/1000 m2 di superficie.
Fruttiferi arborei (pomacee, drupacee, kiwi, piccoli frutti, vite, olivo, agrumi), Ornamentali, Forestali (ginestra, rosa, acero ecc.)
(3 giorni)
Marciumi da Armillaria
2,5 kg/ha
Distribuire il prodotto in pre-trapianto, localizzandolo preferibilmente nella buca di impianto, ripetendo l'applicazione al momento dell'impianto alla stessa dose. Un trattamento a inizio primavera prima del risveglio vegetativo e uno a inizio autunno prima del riposo vegetativo, alla dose di 2,5 kg/ha, localizzati quanto più possibile in prossimità dell'apparato radicale, sono necessari per garantire ad ogni anno la presenza di una adeguata popolazione dei funghi antagonisti.
PREV-AM PLUS 1 litro “Insetticida-fungicida biologico”
27,50 €
PREV-AM plus
INSETTICIDA-FUNGHICIDA POLIVALENTE&MULTICULTURE
Per uso Biologico, Integrato, Convenzionale
L’ olio essenziale di arancio dolce, principio attivo del PREV-AM plus, agisce per contatto fisico sugli insetti e su varie organi dei funghi fitopatogeni. La molecola penetra nelle cellule dei parassiti, alterandone la struttura fosfolipidica. Questa azione provoca una veloce disidratazione di organi vitali o di moltiplicazione, causando un elevato tasso di mortalità nei fitofagi ed una consistente riduzione dell’ inoculo per i patogeni.
*Azione insetticida e funghicida
*Sostanza attiva di origine vegetale
*Modo e sito d’azione innovativi
*Complementare agli altri agrofarmaci
*Attività contro patogeni e fitofagi difficili
*Brevissimo intervallo di sicurezza (3giorni)
*Autorizzato in AGRICOLTURA BIOLOGICA
*Ideale in strategia anti-resistenza
*Multi colture
*Miscelabile con altri insetticidi e funghicidi
*Non imbratta i frutti e le foglie.
PREV-AM plus, inserito in una strategia di difesa che ne prevede l’impiego fin dalle prime comparse dei parassiti, eventualmente integrato con altri agrofarmaci con proprietà antiparassiti, eventualmente integrato con altri agrofarmaci con proprietà complementari (sistemici, ovicidi, prolungata durata d’azione,ecc.), può mantenere un livello sanitario ottimale.
IN VITICOLTURA
Puo’ essere usato per in viticoltura per le seguenti infezioni:
- OIDIO:germogliamento
- OIDIO: pre-fioritura fino ad invaiatura
- Infezioni tardive di OIDIO- epoca in cui si formano i cleistoteci
- infezioni tardive di oidio in atto- applicazioni di “soccorso”
- infezioni di PERONOSPERA già sporulata-appllicazioni di soccorso
- Eseguire almeno una applicazione di PREV-AMplus tra giugno e luglio irrorando uniformente tutta la vegetazione. Questo intervento ha un effetto “abbattente” sulla popolazione dei vettori presenti nell’oliveto
- PREV-AMplus si appplica alla dose di 400-500 ml/hl. Su piante già formate ed in piena produzione, distribuire PREV-AMplus con 1600-2000 litri di acqua per ettaro
- Se dopo il primo intervento si rileva ancora presenza di adulti diPhilsenus spumarius è opportuno ripetere l’applicazione entro le 2/3 settimane successive
- In situazioni particolari (es. oliveti vicino al incolti,aree infestate da rovi,oleandri, altri arbusti od alberi ecc.) se le popolazioni presenti risultano ancora consistenti puo’ essere utile una terza applicazione in agosto.
- Sono consentite al massimo 3 applicazioni di PREV-AMplusper stagione. Il prodotto ha ottenuto l’autorizzazione provvisoria su olivo contro “sputacchine” e cicaline, con validità dal 11 dicembre 2015 al 8 aprile 2016
- Eseguire al massimo 6 applicazioni
- Intervallo di sicurezza di 3 giorni
- Evitare di trattare nelle ore più calde della gio,rnata. Più a lungo le foglie rimangono umidi dopo il trattamento , migliore è l’efficacia. L’ assenza di vento è condizione minima per irrorare uniformemente le piante.Per ottenere il massimo effetto del PREV-AMplus si consiglia di trattare nelle ore più fresche del giorno.
- Non miscelare PREV-AMplus con bagnanti,audiuvanti,olii stivi, amminoacidi, acidi uimidi e fulvici preparati contenenti estratti di alghe
- Non utilizzare miscele di PREV-AMplus con dosagi di zolfo bagnabile superiori a 2Kg/ha
- distanziare di almeno 10 giorni l’intervento con PREV-AMplus da applicazioni su polveri di zolfo
- distanziare di almeno 2-3 giorni l’intervento polverulento di zolfo da aplicazioni di PREV-AMplus
- PREV-AMplus si puo’ miscelare con i rameici. Applicare al massimo 500-600 g/ha di rame metallo (sono preferibili i composti da solfato,solfato tribasico ed ossiclorulo)
- Su uva da tavola applicare PREV-AMplus al massimo fino alla fioritura
- PREV-AMplus non ha alcun effetto negativo sul processo delle uve e non modifica le proprioetà organolettiche e sensoriali dei vini metcalfa
- PREV-AMplus è autorizzato su altre colture come insetticida per il controllo di Aleurodidi, Cicaline e Metcalfa
Rame Liquido 1 Litro
10,00 €
base di solfato tribasico di rame, Tri-Base garantisce più copertura e protezione con meno rame per ettaro, è semplice da usare ed è autorizzato in agricoltura biologica.
Da sempre, infatti, il rame è una soluzione ottimale contro la peronospora e altre malattie fungine, ma effetti ed efficacia cambiano in base alla formulazione. In particolare un ruolo importante è giocato dalla dimensione delle particelle: più sono piccole e uniformi, più il prodotto copre con efficacia la vegetazione, resiste al dilavamento e prosegue nel tempo la sua attività.
Formulato in SC a base di Solfato Tribasico (procedimento esclusivo, frutto della ricerca Nufarm e sotto brevetto) e consentito in agricoltura biologica su numerosissime colture, Tri-Base presenta particelle di dimensioni inferiori al micron, che costituiscono una perfetta combinazione tra la prontezza d’azione e la persistenza dell’efficacia.
Infatti, il 60-70% degli ioni rame viene rilasciato subito, per combattere immediatamente l’infezione, mentre il restante 40-30% viene rilasciato in tempi successivi, e va a coprire la vegetazione per una protezione persistente e prolungata. Tri-Base presenta il più basso rischio di fitotossicità in condizioni sfavorevoli e non determina rallentamenti, favorendo un ottimale sviluppo della lamina fogliare.
Per quanto riguarda la formulazione, la superiore qualità Nufarm garantisce questi vantaggi
– formulazione liquida: facile da usare e miscelare
– minor viscosità per un più facile svuotamento dei contenitori
– minore tendenza a formare schiuma rispetto agli altri rameici
– ottima sospensibilità: sedimentazione ridottissima
– protezione dalla peronospora
SIARAM 20 WG – 20 KG
85,00 €
Coformulanti........................................... q.b. a g. 100
CARATTERISTICHE Il prodotto è un fungicida in granuli idrodispersibili a base di solfato di rame neutralizzato con calce spenta. SIARAM 20 GD è efficace nei confronti di numerose malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree. Il prodotto si utilizza anche per il contenimento delle alghe e dei molluschi della risaia. DOSI (PER 100 LITRI DI ACQUA) E MODALITÀ D'IMPIEGO Il prodotto si impiega in trattamenti alla parte aerea, se non diversamente specificato. Le concentrazioni indicate si riferiscono a trattamenti effettuati a volume normale (solitamente 1500-1800 l/ha sui fruttiferi, 1000 l/ha per la vite, 600-800 l/ha nelle altre colture). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. VITE - Peronospora, Marciume nero degli acini, Melanosi, azione collaterale su Escoriosi e Rossore parassitario. Intervenire alla dose di 500-1000 g in funzione delle condizioni climatiche, (pioggia, temperatura, bagnature), dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione infettiva. Solitamente intervalli di 6-8 giorni tra i trattamenti assicurano risultati ottimali. AGRUMI - Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco, Allupatura, Marciume o gommosi del colletto, Batteriosi - azione collaterale nei confronti di Fumaggine. Intervenire mensilmente alla dose di 650-1000 g a partire dalla fine di Gennaio. POMACEE (melo, pero, cotogno) trattamenti autunno invernali Monilia, Batteriosi...................................................850 g/hl Nectria.....................................................................500 – 600 g/hl trattamenti primaverili contro Ticchiolatura, Monilia, Septoriosi del pero, Batteriosi: 500 - 850 g/hl Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura Marciume del colletto: g 650-850 per 100 litri d’acqua. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Pero - colpo di fuoco batterico: • trattamenti primaverili e autunnali......................................500 - 850 g/hl Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura Mandorlo - Corineo, Monilia - trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7- 10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo autunno-invernale Albicocco - Corineo, Monilia - trattamenti invernali alla dose di 1200-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Ciliegio - Monilia, Bolla - trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Marciume del colletto: 650-1000 g. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Pesco, Nettarine e percoche - Corineo, Cancro delle drupacee, Monilia, Bolla - trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Susino - Corineo, Monilia, Maculatura batterica - trattamenti invernali alla dose di 1300-2000 g. Cancro batterico: 500-1000 g alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale Fragola - Vaiolatura, Marciume del colletto: intervenire alla ripresa vegetativa alla dose di 500 g/hl. Olivo - Fumaggine, Piombatura, Lebbra, Rogna, Cicloconio o occhio di pavone: intervenire nelle epoche a maggior rischio infettivo (autunno, primavera) alla dose di 500-1000 g. Actinidia - Marciume del colletto: 650-1000 g. Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Batteriosi (Pseudomonas viridiflava): g 1000-1200. Intervenire in autunno alla caduta delle foglie ed in primavera alla schiusura delle gemme. Fruttiferi a guscio (nocciolo, castagno, mandorlo, noce, pino da pinoli e pistacchio), fruttiferi vari - Cancri rameali, batteriosi: trattamenti autunno-invernali alla dose di 1000 g ; trattamenti primaverili - estivi alla dose di 500-800 g. ORTAGGI Intervenire alla dose di 450-700 g iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno - Peronospora, azione collaterale su: Muffa grigia, Marciumi batterici; Pomodoro - Cladosporiosi, Vaiolatura dei frutti, Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero. Azione collaterale su: Muffa grigia, Alternariosi; Melanzana - Antracnosi, Moria delle piantine, azione collaterale su: Muffa grigia, Alternariosi; Zucchino, cetriolo, cetriolino Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi CAVOLI – Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su: Muffa grigia - Alternariosi; Asparago - Ruggine, Azione collaterale su: Muffa grigia Limitare i trattamenti subito dopo la raccolta dei turioni Carciofo, Cardo - Peronospora della lattuga, azione collaterale su Marciume molle batterico; Finocchio, Sedano, Prezzemolo - Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico;. ALTRI ORTAGGI (escluso ortaggi a radice e tubero) - Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi Cucurbitacee a buccia non commestibile (melone, cocomero, zucca) - Maculatura angolare, Peronospora, azione collaterale su: Muffa grigia, Marciume molle batterico Dose Max 4,35 Kg/ha. COLTURE INDUSTRIALI Oleaginose: Peronospora, antracnosi: 5-8 kg/ha. Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie. Patata - Peronospora, Alternariosi delle solanacee. Intervenire alla dose di 5kg per ettaro, iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Barbabietola da zucchero - Cercospora, Peronospora, Ruggine: intervenire alla dose di 5,5 Kg/ha iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Tabacco - Peronospora, batteriosi, antracnosi: intervenire alla dose di 5-8 kg/ha iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. FLOREALI, ORNAMENTALI - Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Ruggini, Batteriosi. Intervenire alla dose di 500-1000 g iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Cipresso - Cancro del cipresso: Intervenire alla dose di 1300-2500 g quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. PREPARAZIONE DELLA POLTIGLIA Diluire il prodotto nel totale quantitativo di acqua rimescolando con cura. COMPATIBILITÀ Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri etc.) e con quelli contenenti Thiram. Avvertenza: In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta. FITOTOSSICITÀ Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distri- 2 buito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. SOSPENDERE I TRATTAMENTI 7 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER ORTAGGI A FOGLIA E PATATA, 3 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER FRAGOLA, POMODORO, MELANZANA, AGLIO, CIPOLLA, CIPOLLINE, SCALOGNO, CUCURBITACEE. 20 GIORNI PRIMA DELLA RACCOLTA PER LE ALTRE COLTURE EDULI. SOSPENDERE I TRATTAMENTI AD INIZIO FIORITURA SU POMACEE.
Tebuconazolo MYSTIC 430 sc FUNGICIDA
27,00 €
Pomacee (melo, pero)
(60 giorni)
Ticchiolatura (Ventura inaequalis, Venturia pyrina)
35 ml/hl (max 437 ml/ha)
In miscela con fungicidi di copertura, (es. dodina, mancozeb, metiram etc.), intervenendo con trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni fino alle fasi di frutto noce e successivamente ogni 10-15 giorni, oppure curativamente fino a 72-96 ore dall’inizio dell’infezione.
Oidio del melo (Podosphaera leucotricha)
35 - 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
Maculatura bruna del pero (Stemphylium vesicarium)
45 ml/hl (max 580 ml/ha)
Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH 75). Numero massimo trattamenti 3,
Drupacee (albicocco, nettarino, pesco e susino europeo)
(7 giorni)
Monilia sp., Botrytis cinerea
35 - 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
1-2 trattamenti a cavallo della fioritura.
e 1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7 giorni tra loro.
Oidio (Sphaerotheca pannosa)
35 - 45 ml/hl (max 437-580 ml/ha)
Ruggine (Tranzschelia pruni spinosa)
35 ml/hl (max 437 ml/ha)
1 o 2 trattamenti preventivi a distanza di 7 giorni tra loro.
Per pesco, nettarino e albicocco intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura. Numero massimo trattamenti: 3 per pesco, albicocco, nettarino - 2 per susino.
Susino cino-giapponese
(7 giorni)
Monilia sp., Botrytis cinerea
29-43 ml/hl (max 435-645 ml/ha)
1 o 2 trattamenti in pre raccolta a distanza 7 giorni tra loro. Numero massimo trattamenti 2.
Frumento, Orzo, Avena, Segale
(frumento e segale 35 giorni; orzo e avena fino a fine fioritura)
Malattie del piede (Pseudocercosporella herpotrichoides, Ophiobolus graminis, Fusarium sp.)
In fase di accestimento-levata.
Oidio (Erysiphe graminis), ruggini (Puccinia sp.),Pyrenophora teres,Rhynchosporium secalis
In fase di inizio levata-spigatura.
Fusariosi della spiga (Fusarium sp.)
In fase di piena fioritura.
Septoria (Septoria sp.)
In fase di inizio levata-spigatura.
Numero massimo di trattamenti: 2 per frumento e segale - 1 per orzo e avena.
Vite da vino
(30 giorni)
Oidio (Uncinula necator)
23 ml/hl (max 230 ml/ha)
Intervenire ogni 10-14 giorni in miscela o in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione (es. dinocap, strobilurine etc.). Numero massimo trattamenti 3.
Noce ed altri fruttiferi a guscio (nocciolo, pistacchio, castagno)
Antracnosi (Gnomonia leptostyla), Necrosi apicale bruna (Fusarium sp.,Alternaria sp.,Colletotrichum sp.,Phomopsis sp.)
35 ml/hl (max 525 ml/ha)
2 applicazioni a distanza di 14 giorni a partire dalla fioritura. Numero massimo trattamenti 2.
Carciofo, Melone, Zucchino, Aglio, Peperone
(peperone e zucchino 3 giorni, carciofo e melone 7 giorni, aglio 21 giorni)
Oidio (Erysiphe cichoracearum, Sphaerotheca fuliginea, Leveillula taurica)
29 ml/hl (max 290 ml/ha)
Intervenire con intervallo di 7-10 giorni.
Ruggine dell’aglio (Puccinia allii)
580 ml/ha
Numero massimo trattamenti 4.
Rosa
Oidio (Sphaerotheca pannosa), Ticchiolatura (Diplocarpon rosae, Ruggine (Phragmidium mucronatum)
35 ml/hl (max 350 ml/ha)
Intervallo di 7-10 giorni. Numero massimo trattamenti 4.
Tappeti erbosi
Microdochium nivale, Sclerotinia homeocarpa, Rhizoctonia solani )
900 ml/ha, pari a 90 ml in 1.000 m2 in 100-200 litri (max 900 ml/ha)
Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente 10-20 giorni in funzione dell’andamento epidemico. In caso di impiego su tappeti erbosi è obbligatorio segnalare con appositi cartelli il divieto di accesso nell’area trattata, mantenendo tale divieto per 48 ore dopo l’applicazione. Numero massimo trattamenti 2.
Pomodoro
(3 giorni)
Oidio (Erysiphe sp.,Leveillula taurica)
40 - 58 ml/hl (max 580 ml/ha)
intervenire con intervallo di 7-10 giorni. Numero massimo trattamenti 3.
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